Putin Propone: i Matrimoni omosessuali saranno incostituzionali

Il presidente russo Vladimir Putin ha presentato gli emendamenti per la riforma della Costituzione nazionale. Nelle proposte si fa cenno anche al matrimonio, inteso come un’unione unicamente eterosessuale.

L’iter per le riforma

Era gennaio 2019 quando il presidente russo ha scatenato una tempesta politica, a causa della sua idea di revisionare la Costituzione, mai toccata dal 1993. La Camera bassa del parlamento russo approvò all’unanimità il disegno di legge di riforma in prima lettura, il 23 gennaio.

Poco prima della seconda lettura, attesa per il 10 marzo, quindi sono state presentate le 24 pagine di emendamenti pensati dal capo del Cremlino in persona.

Le modifiche costituzionali sono state inviate direttamente all’organo legislativo, a comunicarlo il 2 marzo è stato ieri Pyotr Tolstoi, vicepresidente della Duma, la Camera bassa del Paese.

Dopo di questo si attende una terza lettura, dove il testo verrà vagliato dalla Camera alta, ossia il Consiglio della federazione, e infine promulgato dallo stesso Putin.

Al termine di ciò ci sarà infine la votazione sulle riforme costituzionali, prevista per il 22 aprile.

Gli emendamenti

Putin domina la politica russa da vent’anni e da sempre si fa promotore di valori tradizionali nazionali. Le sue politiche hanno matrice conservatrici, promotrici di oponioni cristiane fondamentaliste ortodosse.

Lo slogan della revisione costituzionale infatti è  “Il nostro paese, la nostra Costituzione, la nostra decisione!”, motto approvato dalla Commissione elettorale centrale (Cec) della Federazione Russa. Il simbolo sarà una costituzione aperta con un tricolore russo.

Negli emendamenti pensati dallo stesso presidente, Putin sottolinea l’importanza dell’etnia russa per il Paese. Tra le aggiunte ci sarebbe anche l’esplicito divieto al matrimonio tra individui dello stesso sesso. Il presidente russo vuole in questo modo rendere impossibile la legalizzazione delle unioni omosessuali. In passato aveva già promesso che fino a che fosse rimasto al Cremlino si sarebbe impegnato affinché le unioni omosessuali non mettessero piede in Russia. Ma la vera forza degli emendamenti sta nel fare riferimento alla “fede di dio”, quello ortodosso, all’interno della costituzione di quello che dovrebbe essere uno stato secolare.

Prima di dare per certa la nuova Costituzione si deve aspettare il voto del 22 aprile. Secondo Radio Free Europe, però, la riforma insieme ai suoi emendamenti entreranno sicuramente in vigore. In Parlamento infatti Putin e i deputati a lui fedeli hanno una schiacciante maggioranza.

 

Federica Ulivieri

Nasce sulla costa Toscana e si laurea magistrale in Storia Contemporanea a Pisa. Vola nelle lande desolate dello Yorkshire, dove inizia a occuparsi di traduzione. Un inverno troppo rigido la fa tornare in Italia, un po' pentita di averla lasciata. Le piace scrivere di esteri, con una predilezione per l'Africa. Ha recitato a teatro per 15 anni e ha una grande passione per i fumetti, le piace leggerli, scriverne e disegnarli: è infatti anche una vignettista di attualità.

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