Continua l’ondata di violenza nel Regno Unito, e ancora una volta le vittime sono giovanissime. Un ragazzo di 17 anni è stato ucciso con un colpo di pistola a sud di Londra, mentre un ventenne è stato accoltellato a Liverpool. Il 17enne è stato trovato in strada, nel quartiere di Southwark, dagli agenti londinesi che sono intervenuti dopo una telefonata. Immediati sono stati anche i soccorsi, ma per la vittima, non ancora identificata, non c’è stato niente da fare. Anche il giovane di Liverpool è stato soccorso dallo staff medico sul posto, ma è deceduto poco dopo in ospedale per le ferite riportate.
Sempre a Londra invece due ragazzini sono stati feriti con colpi di arma da fuoco a Harrow, nella zona nord-ovest di Londra. Non sono ancora note con precisione le dinamiche dei fatti, e secondo quanti riferisce Scotland Yard i due giovanissimi avevano 15 e 12 anni. Una prima ricostruzione parziale pare confermare un legame tra i due episodi. Il tutto è accaduto nel giro di pochi minuti nel medesimo caseggiato, nell’area di High Street, Wealdstone, nel quartiere di Harrow. Inizialmente è giunta sul posto una pattuglia per il ferimento del 15enne, e solo qualche istante dopo i servizi di ambulanza cittadina hanno diramato l’allarme anche per il 12enne, che si trovava a poca distanza.
Gli investigatori parlano di ferite “non fatali” per entrambi i giovanissimi, ma sono ancora in attesa di un riscontro esaustivo dal bollettino medico. Quello che ancora non è chiaro è la matrice degli episodi: Scotland Yard sta infatti vagliando diverse ipotesi, tra cui una motivazione criminale, familiare o accidentale. Le vittime si trovano ora ricoverate in due ospedali diversi. Ennesimi casi di violenza che si inseriscono in uno scenario già nero per la sicurezza nella capitale britannica: solo dal gennaio 2018 gli omicidi in città sono stati più di 60. (as)
