Il primo ministro britannico Rishi Sunak ha fissato le prossime elezioni generali del Regno Unito per il 4 luglio 2024, in anticipo di sei mesi. Una sfida per i tories, che puntano a un quinto mandato nonostante siano dietro i laburisti di 20 punti nei sondaggi. L’opposizione ha insistito sul fatto di avere una campagna organizzata e pronta, con il loro leader Keir Starmer che ha affermato l’esigenza di un cambiamento dopo il caos causato dai conservatori. Mentre il Parlamento sarà sospeso prima di chiudersi per una campagna elettorale di cinque settimane, Sunak ha giustificato la prematura chiamata alle urne con il lieve miglioramento dello stato economico del Paese e la speranza che i cittadini britannici scommettano ancora sul partito.
La scelta di Sunak
Sunak, rivolgendosi alla Nazione da Downing Street, ha sottolineato l’importanza di scegliere saggiamente in un momento di incertezza globale. Ha affermato che i Tories sono pronti a guidare il Paese attraverso questi tempi difficili. Tuttavia, le sue parole sono state accolte con una certa apprensione da parte dei conservatori più anziani, che temono una possibile sconfitta elettorale data la loro attuale disavanzo nei confronti dei laburisti nei sondaggi.
La decisione di Sunak di anticipare la data delle elezioni è stata motivata dalle sue affermazioni riguardanti un miglioramento dell’economia. Sono di buon auspicio i dati sull’inflazione e la gestione dei migranti. In ogni caso, il primo ministro avrebbe dovuto chiamare al voto entro dicembre. L’attuale Parlamento si è infatti riunito per la prima volta martedì 17 dicembre 2019 e si sarebbe automaticamente sciolto martedì 17 dicembre 2024.
Una nuova chance per l’opposizione
Keir Starmer, leader del Labour Party si presenta come un’alternativa credibile, pronta a rovesciare 14 anni di governo conservatore dopo anni di sconfitte elettorali. Con un discorso trasmesso in televisione, ha invitato gli elettori a considerare attentamente il loro voto, offrendo un futuro di stabilità e cambiamento. Mentre la campagna elettorale sta per avere inizio, entrambi i leader si preparano a incontrare gli elettori in tutto il Paese.
Ma Starmer potrebbe contare anche sulle possibile spaccature interne al partito e a al conseguente autogol. Infatti, come riportato dal The Guardian, i Tories starebbero complottando per annullare le elezioni generali e sostituire Sunak come leader prima che il parlamento venga sciolto giovedì prossimo. Diverse lettere di sfiducia sarebbero già state presentate al presidente del comitato del 1922, Sir Graham Brady.
Chi sceglie il Primo Ministro?
Durante le elezioni generali, i cittadini di tutto il Regno Unito sono chiamati a scegliere il deputato che rappresenterà la loro area locale alla Camera dei Comuni per un massimo di cinque anni. Dunque, il 4 luglio non si voterà di fatto per un nuovo Primo Ministro. La sua nomina è compito del monarca, la cui scelta è a sua volta guidata da “convenzioni costituzionali”. Il partito politico che vince il maggior numero di seggi alla House of Commons di solito forma il nuovo governo e il suo leader diventa Primo Ministro.