Riad ha annunciato che, per la prima volta dopo 35 anni, saranno autorizzati i cinema. Un nuovo passo di apertura e cambiamento che arriva dopo il decreto storico del Re Salman che ha permesso alle donne di guidare, e a quello più recente che consente loro di andare allo stadio a partire dall’anno prossimo.
Arabia Saudita. Prima la patente, ora le donne potranno andare anche al cinema. Di questo passo sbarcheranno nel 1946 a breve.
— Nando Timoteo (@timoteo_nando) 11 dicembre 2017
L’annuncio odierno sarebbe il risultato di un lavoro che il governo portava avanti da qualche tempo. La costruzione delle sale, infatti, era già iniziata e il Paese, proprio recentemente, ha ospitato dei festival cinematografici per avvicinare l’opinione pubblica al cambiamento in arrivo.
«Crediamo che le prime sale cinematografiche possano essere aperte già a marzo», ha fatto sapere in una nota ufficiale il ministro della cultura e dell’informazione, Awwad bin Saleh Alawwad. Intanto, l’Authority del settore, la Commissione generale per i media audiovisivi, ha già iniziato le procedure per autorizzare le proiezioni nel regno.
Saranno riaperti (dopo 35 anni) i cinema in Arabia Saudita. Cadrà anche il divieto per le donne di guidare l’auto – … pic.twitter.com/GLP24x4ZP7
— Irpino36 (@direttorealtro) 11 dicembre 2017
I cinema in Arabia Saudita, però, non sono vietati da sempre. Vennero chiusi negli anni Ottanta, in seguito a una svolta di carattere ultraconservatore. Il principe ereditario Mohammed bin Salman sembra, invece, intenzionato a invertire la rotta, con una serie di riforme che hanno visto significative aperture sociali. (A M)