Infrastrutture e mobilità sostenibile, rigenerazione urbana, rafforzamento della medicina territoriale, digitalizzazione delle città e della pubblica amministrazione: ecco i principali focus dell’incontro di “Italiadomani – Dialoghi sul Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza”, che si è tenuto il 13 dicembre 2021 al Piccolo Teatro di Milano, sugli investimenti dei fondi europei a Milano e in Lombardia.
All’incontro erano presenti il sindaco Giuseppe Sala, il ministro della Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, il ministro per l’Innovazione tecnologica e la Transizione digitale, Vittorio Colao, e il capo del Dipartimento per la Programmazione e il Coordinamento della Politica economica della Presidenza del Consiglio, Marco Leonardi, e la Vice Presidente e Assessore al Welfare della Regione Lombardia, Letizia Moratti.
Hanno moderato l’evento Paola Ansuini, capo dell’Ufficio per la comunicazione istituzionale e le relazioni con i media della Presidenza del Consiglio, con Daniele Manca, vice direttore del Corriere della Sera.
Infrastrutture e mobilità sostenibile
Alla Regione spettano almeno 1,7 miliardi di euro, di cui il Ministero per le infrastrutture e la mobilità sostenibile è titolare. Alcuni fondi sono già stati assegnati, tra cui i 442 milioni per gli interventi tecnici di Rete Ferroviaria Italiana dal Pnrr o i 64,6 milioni per il rinnovo dei treni per il trasporto pubblico locale.
Per quanto riguarda Milano, 50 milioni saranno impiegati per il tram tra Niguarda e Cascina Gobba, e 36 milioni per Bausan-Villapizzone. 52 milioni verranno investiti nella fornitura di 14 tram bidirezionali della linea 7, 8,8 milioni per 10 nuovi filobus e 9 milioni per la creazione di una sede riservata per la linea circolare 90-91 da piazza Zavattari a piazza Stuparich.
Rafforzamento della medicina territoriale
Secondo la ripartizione dei fondi del Pnrr e del Piano complementare del Ministero della Salute, alla Lombardia e a Milano spettano 1,2 miliardi per il rafforzamento della medicina territoriale. Grazie ai fondi crescerà l’assistenza medica domiciliare e verranno create ben 187 Case della Comunità e 60 Ospedali di Comunità, mentre saranno potenziate quelle già esistenti. I servizi domiciliari saranno coordinati dai 101 Centri operativi territoriali che verranno creati con i fondi.
Oltre 730 milioni saranno impiegati nella modernizzazione del parco tecnologico e digitale degli ospedali. Il 28 febbraio 2022 è il termine ultimo per il perfezionamento dei Piani operativi regionali e gli action plan. Il 31 maggio 2022 è quello per l’assegnazione effettiva delle risorse con sottoscrizione del del Contratto Istituzionale di Sviluppo da parte del Ministero della Salute e delle Regioni.
Rigenerazione urbana
Tra i fondi già assegnati per la rigenerazione urbana, si ricordano quello di 392,7 milioni di euro relativi al Programma innovativo per la Qualità dell’Abitare e quello di 252,9 milioni per la riqualificazione dell’edilizia residenziale pubblica.
A Milano verranno assegnati 100 milioni per la riqualificazione e riorganizzazione dell’edilizia residenziale sociale dei quartieri di San Siro, Inganni, Cardellino, Val Vabona, Corva, Lorenteggio, Giambellino, Primaticcio, San Cristoforo, Lodovico il Moro, Martinelli.
Piano per l’istruzione
Alla Regione sono stati assegnati 550 milioni dei primi bandi PNRR del ministero dell’Istruzione, così ripartiti: 240 milioni solo per la costruzione di asili nido, 86 milioni in scuole di infanzia e 86 milioni per le scuole innovative, 37 milioni per le mense, 27 milioni per le palestre, 68 per la riqualificazione degli edifici scolastici.
Cultura
I fondi destinati alla cultura in totale sono 4,275 miliardi di euro e quelli del Piano Strategico Grandi attrattori culturali sono 1,460 miliardi di euro per 14 interventi. Uno di questi sarà a Milano, la Biblioteca Europea di Informazione e Cultura, per cui verranno investiti 101 milioni di euro.
