Nel terzo trimestre del 2017, il prodotto interno lordo italiano è aumentato dell’1,8% su base annua e dello 0,5% rispetto al trimestre precedente. Sono questi i dati, corretti per gli effetti del calendario e destagionalizzati, che emergono dalla stima preliminare sul Pil condotta dall’Istat. La crescita dell’1,8% su base annua rappresenta il dato tendenziale più alto dal secondo trimestre del 2011.
Pil, indici concatenati, destagionalizzati e corretti per gli effetti di calendario #statistichevisual #istat https://t.co/eEfgA94bWF pic.twitter.com/xsP4U5qgBx
— Istat (@istat_it) 14 novembre 2017
La variazione registrata dal Pil coincide con le previsioni del Governo, che nella nota di aggiornamento del Def (Documento di economia e finanza) indica un rialzo del Pil intorno all’1,5%. E’ doveroso sottolineare, però, che le stime dell’Esecutivo sono elaborate su dati grezzi, mentre quelle dell’istituto di statistica sono corrette per gli effetti del calendario. Bene il comparto industriale che ha registrato un aumento della produttività. Rallenta invece l’agricoltura, a causa degli effetti del clima anomalo degli ultimi mesi. (EDM)
