Dieci secondi per girare i soldi da un conto corrente a un altro. Da oggi (21 novembre) si può fare grazie al bonifico istantaneo. In Italia gli istituti che offrono questo servizio sono Unicredit, Intesa San Paolo e Banca Sella.
Il costo per i correntisti di Unicredit è di 2,50 euro, quelli di Banca Sella pagheranno 2,30 euro dal primo aprile, mentre per i clienti di Intesa San Paolo c’è un sovrapprezzo di 60 centesimi sul costo di un normale bonifico.
I Paesi coinvolti nell’iniziativa dei bonifici istantanei rientrano nella Sepa (Single euro payments area) e sono 34. Di questi 19 hanno l’euro, 9 lo accettano e 6 sono esterni alla zona euro. L’operazione, da un punto di vista bancario, è delicata, perché si riduce il tempo dei controlli (come quelli per l’antiriciclaggio).
Secondo Carlo De Masi, presidente dell’associazione dei consumatori Adiconsum, «è uno strumento utile, un’opportunità in più per l’utente». «Mi viene in mente – ha aggiunto – un genitore che ha un figlio che studia all’estero, ad esempio, che può trovarsi nella necessità di fargli avere subito qualche euro».
Uno strumento in più, dunque, in un periodo in cui le criptovalute fanno concorrenza ai tradizionali mezzi di pagamento. Ma attenzione alle restrizioni: la soglia massima per questi pagamenti flash è di 15 mila euro, e anche chi riceve il denaro deve pagare delle commissioni. (GB)