San Marino vede un punto di svolta cruciale nella lotta alla pandemia: dal 12 aprile 2021, infatti, le prenotazioni per il vaccino sono aperte a tutti i maggiorenni. Non solo, perché i ristoranti riaprono a cena fino alle 21:30. Dal 26 aprile, infine, sarà rimosso il coprifuoco.
Il ritorno alla normalità sarà diviso in fasi: dal 18 aprile il coprifuoco sarà infatti spostato in avanti di qualche ora, le attività di ristorazione potranno restare aperte fino alle 23:00.
L’ultimo passo del “ritorno alla normalità” sarà la riapertura di teatri e cinema.
LA CAMPAGNA VACCINALE A SAN MARINO
Il Titano, nella sua campagna vaccinale, utilizza soprattutto il siero Sputnik di origine russa. Il vaccino non è ancora approvato dall’Ema e non lo sarà prima di Luglio, ma è quello più somministrato a San Marino. Anche la Germania sta trattando per ottenerlo appena approvato. I numeri della campagna sul Monte Titano mettono in luce come a breve tutta la popolazione sarà vaccinata: su 33000 abitanti circa 17000 sono stati i cittadini che hanno ricevuto la prima o la seconda dose. Dall’inizio della pandemia sono risultati contagiati, nel piccolo stato montuoso, circa 5000 individui. L’obiettivo finale è vaccinare tutti entro fine maggio.
IL RITORNO ALLA NORMALITA’ PER I RISTORANTI
Anche a San Marino il settore della ristorazione è stato quello più colpito dallo scoppiare della pandemia: secondo quanto raccontato da operatori del settore al Corriere Romagna, le prenotazioni scarseggiano ancora nonostante le riaperture. La media di occupazione è di circa un quarto dei coperti completi, tuttavia, come affermato da Luigi Sartini (presidente di Usot) ci si aspetta un netto miglioramento nei prossimi fine settimana.
Fondamentale, ovviamente, sarà il ritorno dei turisti sul Titano.
Alcune prenotazioni da parte di turisti italiani erano infatti giunte, ma sono state disdette in quanto l’orario di chiusura alle 21:30 si scontra con il coprifuoco alle 22:00 ancora in vigore in Italia.