Qualche sera fa a Binasco, in provincia di Milano, una prostituta di ventidue anni di origini albanesi ha trovato un portafoglio per terra. La giovane si trovava al distributore di benzina del paese, poco dopo la mezzanotte, e non ha esitato a raccogliere il portafoglio e portarlo alla stazione dei carabinieri.
Il giorno seguente la proprietaria del portafoglio – una donna di 32 anni – si è accorta di dello smarrimento ed è andata alla centrale dei carabinieri per effettuare la denuncia, ma non è stato necessario. I militari le hanno spiegato che poche ore prima una ragazza aveva consegnato il suo portafoglio, al cui interno c’erano non solo tutti i documenti, ma anche 150 euro in contanti.
La proprietaria del borsello smarrito ha quindi deciso di andare dalla ragazza per conoscerla e ringraziarla di persona, portandole un regalo. «Non ho scelto di fare questo lavoro, sono costretta a stare in strada», ha spiegato la giovane, «Quando ho visto il portafoglio l’ho raccolto di nascosto, perché avevo paura che qualcuno mi vedesse e mi aggredisse per prendermi i soldi e buttare i documenti. Io invece volevo che venisse restituito così com’era», ha raccontato la ragazza di strada.
(e.f.)
