Tra le vittime c’era anche la band di Zucchero. Si fingevano corrieri e truffavano ditte di trasporto su gomma in Italia e all’estero, ritirando le commesse al posto loro appropriandosi di fatto della merce.
I carabinieri del Comando provinciale di Milano hanno arrestato sette italiani a Monza, Bergamo, Brescia, Pavia e anche Trapani, dopo l’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal gip del Tribunale di Monza. I fermati sono così ritenuti responsabili di associazione a delinquere con carattere transnazionale, finalizzata ai reati di truffa, falso e sostituzione di persona.
Le indagini del Nucleo Investigativo di Milano e coordinate dalla Procura di Monza hanno quindi messo in luce alcuni episodi di truffa. In particolare, a novembre 2016, era stato sottratto ad una ditta di trasporti italiana un carico con gli strumenti della band del noto artista Zucchero, successivamente recuperati.
Gli accertamenti hanno così permesso di ricostruire l’operato dell’associazione criminale, che con l’inganno, fra settembre 2016 e febbraio 2017, aveva ottenuto 16 commesse per la spedizione di merce, incassando una cifra complessiva di 600 mila euro. (lp)
