I futuri Navigli: non solo movida?

La pandemia potrebbe ridisegnare l’immagine e l’economia di una delle zone simbolo di Milano. Nell’era post Covid, i Navigli saranno non più soltanto il cuore della movida, ma un’area da vivere anche durante il giorno, con i locali aperti sin dalla mattina. Prima di approdare a questa nuova normalità occorreranno però ancora mesi di sacrifici, avvertono baristi e ristoratori.

Il Covid-19 ha restituito un’immagine dei Navigli inedita. Ma c’è chi è pronto a scommettere che dalle ceneri di quello che fino a qualche mese fa era il centro nevralgico della vita notturna, sorgerà un luogo punto di riferimento per quanti vogliono godersi la città anche nelle ore diurne.

Nonostante un futuro dai contorni ancora incerti, ristoratori e commercianti sono convinti che la pandemia abbia spazzato via il mito dei Navigli come zona di passaggio. E progettano già un domani in cui le cucine resteranno aperte dalla mattina fino al tardo pomeriggio per permettere a famiglie e giovani di godersi del tempo di qualità davanti ai piatti tipici della tradizione locale.

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Carolina Zanoni

NATA NELLA GIORNATA MONDIALE DELLA LIBERTÀ DI STAMPA, NON AVREI POTUTO SCEGLIERE UNA STRADA DIVERSA. LAUREATA IN LETTERE ALL'UNIVERSITÀ DI VERONA, OGGI SONO GIORNALISTA PRATICANTE PER MASTERX IULM-MEDIASET. SONO APPASSIONATA DI POLITICA, ANCHE EUROPEA. HO COLLABORATO CON “TOTAL EU”, “ITALPRESS” E “DIRE” ALL'INTERNO DELLE ISTITUZIONI EUROPEE A BRUXELLES E A STRASBURGO. Mi PIACE INTERVISTARE E STAR DIETRO LE QUINTE A RACCONTARE LE DINAMICHE DEL PIÙ INTRIGANTE SPETTACOLO (O CIRCO) DEL MONDO: LA POLITICA.

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