E’ successo a Jiaxing, nella provincia di Zhejiang, in Cina. In un internet cafè, un ragazzo ha giocato per venti ore consecutive, senza fare nemmeno una pausa. Quando ha poi provato ad alzarsi, non per terminare la propria partita, ma per andare in bagno, ha scoperto di non riuscire più a muovere le gambe. «Pare che abbia perso totalmente la sensibilità e non si potesse muovere. Abbiamo dovuto chiamare subito un’ambulanza», ha detto un suo amico presente sul posto.
Quando l’ambulanza è arrivata all’esterno dell’internet cafè, i paramedici erano pronti a portare via il ragazzo, ma questi desiderava prima concludere la propria partita. Dopo delle lamentele, anche piuttosto vivaci, il ragazzo è stato finalmente trasportato in barella dai paramedici. La sua perdita di sensibilità e uso delle gambe dovrebbe essere solo temporanea.
La vicenda riporta in primo piano la questione della dipendenza dai videogiochi. Giocare troppe ore può portare infatti, oltre alla dipendenza stessa, anche ad altri disturbi come scorretta alimentazione, problemi muscolari, posturali o alla vista. Inoltre, la dipendenza da videogame è diventata da poco una patologia internazionalmente riconosciuta dall’OMS. (lp)