Adescava delle ragazze minorenni su Facebook fingendosi una loro coetanea. È successo a Biella. Arrestato un 49enne su ordinanza del gip del Tribunale di Torino. La tecnica usata dall’orco è tristemente nota: dopo aver creato un profilo falso sul social, fingendosi un’adolescente chiedeva alle ragazzine sesso sadomasochista in cambio di sigarette e ricariche del cellulare.
La vicenda è stata portata alla luce da una delle giovani vittime che, dopo aver ricevuto alcune proposte, si è confidata con i genitori su quanto stava accadendo. Subito è partita la denuncia dei genitori di una ragazzina i quali, appena si sono resi conti delle presenza di strane conversazioni sul profilo Facebook della figlia, hanno contattato gli agenti della Polizia Postale.
L’uomo incontrava le sue vittime in un centro commerciale per poi spostarsi nelle campagne biellesi, dove avvenivano gli incontri sessuali: alcune volte a bordo di una vecchia utilitaria, altre all’aperto tra la vegetazione. Quando le ragazzine arrivavano nel luogo dell’appuntamento, il pedofilo si faceva trovare già svestito e legato, in attesa di subire i maltrattamenti.
L’orco è stato fermato dalle forze dell’ordine e accusato di sfruttamento della prostituzione minorile. (ns)