Tenevano segregato in una baracca di lamiere un lontano parente disabile senza luce né riscaldamento, usufruendo per giunta della sua pensione d’invalidità. Lo scenario della drammatica vicenda è San Giorgio del Sannio, nel Beneventano, dove una coppia convivente è stata arrestata dai carabinieri con l’accusa di sequestro di persona, circonvenzione di incapace e maltrattamenti in famiglia.
La vittima, un 37enne che viveva in condizioni disumane, è stata liberata nell’occasione dai militari dell’Arma. Secondo gli inquirenti, l’uomo veniva spesso costretto dalla coppia a fare il parcheggiatore abusivo per poi consegnare il ricavato ai suoi aguzzini. E se l’incasso non veniva ritenuto adeguato, scattavano punizioni, minacce e percosse. A carico dei due coniugi, Pompeo Masone, 53 anni, e Vincenzina Taddeo, 49 anni, è stato anche disposto il sequestro del conto corrente dove veniva accreditata la pensione del parente. Masone, tra l’altro, non è nuovo alle forze dell’ordine. Era infatti stato accusato nei mesi scorsi di aver incendiato tre automobili.
Al termine dell’operazione il disabile è stato affidato a un centro di assistenza, mentre la baracca è stata sequestrata per abuso edilizio.