Dall’insediamento di Jair Bolsonaro come presidente del Brasile all’arresto e l’estradizione di Cesare Battisti: il 2019 è stato un anno ricco di eventi, anniversari e momenti storici. La stretta di mano tra il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump e quello della Corea del Nord, Kim Jong-un al confine tra le due Coree, la sentenza della Consulta sul fine vita, la foto del buco nero sono tutti esempi. Masterx cercherà di ripercorrere gli eventi più salienti del 2019 attraverso una gallery fotografica.
Molto nazionalista e conservatore, era stato eletto il 28 ottobre del 2018. E' considerato di estrema destra perché ha espresso opinioni spesso populiste, omofobe, sessiste e misogine. Ha diminuito i diritti delle persone omosessuali, bisessuali e transessuali, ha più volte espresso pensieri di disprezzo nei confronti dei parenti dei desaperacidos, i neri, gli indios. ha espresso il suo sostegno alla tortura contro i trafficanti di droga e gli autori di sequestri di persona, e alla pena di morte per l'omicidio premeditato. Secondo alcuni è responsabile degli incendi in Amazzonia.
Secondo l'Istituto nazionali di ricerche spaziali, al 20 agosto si sono susseguiti più di 74mila incendi segnando un incremento rispetto al 2018. Il 9 agosto 2019 è stato dichiarato lo stato di emergenza. Il 19 agosto la città brasiliana di San Paolo è stata raggiunta dal fumo provocato provocato dagli incendi. Le pressioni delle compagnie agricole e l’amministrazione permissiva del presidente Jair Bolsonaro stanno rapidamente minando gli equilibri dell’area. Gli incendi continuano a un ritmo allarmante, soprattutto a causa dell’espansione agricola e dalla domanda di carne bovina, olio di palma e soia.
L'11 gennaio 1999 moriva Fabrizio Dè Andrè. Considerato il più grande cantautore italiano di tutti i tempi, De Andrè era conosciuto anche con l'appelativo Faber. Il soprannome era stato scelto dall'amico Paolo Villaggio per la sua passione per i pastelli della Faber-Castell. In quasi quarant'anni, De André ha inciso quattordici album in studio, più alcune canzoni pubblicate solo come singoli. Molti testi delle sue canzoni raccontano storie di emarginati, ribelli e prostitute, e sono considerate da alcuni critici vere poesie tanto da essere inserite in varie antologie scolastiche di letteratura. Ha venduto 65 milioni di dischi nella sua carriera. Insieme a Bruno Lauzi, Gino Paoli, Umberto Bindi e Luigi Tenco è uno degli esponenti della cosiddetta Scuola genovese, un nucleo di artisti che rinnovò profondamente la musica leggera italiana. Di idee anarchiche e pacifiste, è stato anche uno degli artisti che maggiormente ha valorizzato la lingua ligure.
L'ex terrorista italiano, condannato all'ergastolo in via definitiva in Italia per aver compiuto quattro omicidi negli anni Settanta, è stato arrestato a Santa Curz de la Sierra in Bolivia da una squadra speciale dell'Interpol. Battisti era in fuga dal dicembre 2018 dopo la decisione dell'ex presidente del Brasile, Lula Da Silva, di ordinarne l'arresto e la possibile estradizione in Italia. Una volta arrestato, la Bolivia rifiuta l'asilo politico e Battisti viene riportato in Italia dove è trasferito al carcere di Oristano. Il 25 marzo ha amesso di essere colpevole degli omicidi imputategli.
Una grande esplosione e numerose raffiche di armi da fuoco, hanno destabilizzato un quartiere elegante di Nairobi in Kenya. 14 vittime e 30 feriti, tra cui una donna incinta. Un uomo si è fatto esplodere all'ingresso di un hotel facendo da ariete agli altri terroristi che hanno iniziano a sparare. Le teste di cuoio governative, insieme alle forze speciali americane e britanniche, hanno dato vita a un blitz che ha portato alla morte di tutti i terroristi.
Sindaco dal 1998, Pawel Adamowicz era considerato un progressista, liberale e da sempre critico del governo polacco di estrema destra. Adamowitz è stato accoltellato mentre partecipava a un evento di beneficenza davanti a migliaia di persone. L'assalitore sarebbe stato un ragazzo di 27 anni, da poco uscito di prigione, che avrebbe detto di aver voluto vendicarsi per essere stato incarcerato ingiustamente durante il governo di Piattaforma civica, il partito di Adamowicz. Secondo alcuni però, l'omicidio del sindaco sarebbe da attribuire al clima di odio instaurato in Polonia, Paese sempre più illeberale e anti-europeista. Adamowicz era stato infatti vittima di violenti attacchi verbali da parte dell'estrema destra.
Juan Gerardo Antonio Guaidó Márquez è presidente dell'Assemblea nazionale. Il 23 gennaio 2019, durante una manifestazione, ha giurato come presidente del Venezuela ad interim, dando inizio a una crisi politica e a un contenzioso con il presidente eletto Nicolás Maduro. Dopo il secondo insediamento di Maduro come presidente, Guaidó ha dichiarato di avere intenzione di rimuoverlo dalla sua carica. Guaidò è riconosciuto come presidente del Venezuela da: Stati Uniti, Francia, Regno Unito, Canada, Brasile, Colombia, Paraguay, Argentina, Perù, Ecuador, Cile, Guatemala e Costa Rica mentre Russia, Cina, Messico, Cuba, Bolivia, Uruguay, Turchia, Nicaragua ed El Salvador continuano a riconoscere Maduro come presidente legittimo. Il 28 marzo 2019 il governo del presidente Maduro revoca a Guaidó l'incarico di presidente dell'Assemblea nazionale, inabilitandolo per 15 anni dall'esercitare un qualsiasi incarico pubblico. Guaidó non riconosce però la decisione, ritenendola illegittima ed incostituzionale.
Una serata antirazzista che vede come vincitore assoluto Green Book, la storia di un'amicizia tra un autista bianco e un pianista afroamericano. I due sono interpretati da Mahershala Ali, che ha vinto il premio come migliore attore non protagonista, e da Viggo Mortensen, superato nella categoria dei protagonisti dall’eccezionale performance di Rami Malek come Freddie Mercury di Bohemian Rhapsody. Aspre polemiche si sono create durante la tanto amata Notte degli Oscar. Il regista Spike Lee ha vinto solo un premio collaterale come "miglior sceneggiatura" per il suo BlacKkklansman, la storia di un poliziotto afro-americano che si infiltra in un Ku Klux Klan in Colorado, spodestato da Green Book. Alla notizia, Lee voleva lasciare immediatamente la cerimonia. L’altro vincitore è stato il regista messicano Cuarón: tre statuette. Ha superato tutti come miglior regista e il suo Roma si è imposto come miglior film straniero e per la fotografia.
Partito da Addis Abeba, dopo pochi minuti l'aereo ha avuto un problema tecnico ed è precipitato schiantandosi al suolo. A bordo del Boeing 737 c'erano anche otto passeggeri italiani. Tra questi, l'assessore regionale ai Beni ulturali della Regione Sicilia, Sebastiano Tusa. Dopo l'incidente, le compagnie aeree cinesi hanno deciso di non utilizzare Boeing 737 Max, a ruota anche l'Etiopia e la Cayman Airways.
Il 15 marzo 2019 a Christchurch, in Nuova Zelanda, due sparatorie hanno causato la morte di 50 persone. Il primo attacco è avvenuto alle 13.40 nella moschea di Al Noor mentre il secondo alle 13.51 nel centro islamico di Linwood. L'autore degli attentati, Brenton Tarrant, 28 anni, austrialiano, si è dichiarato islamofobo e neofascista e ha voluto trasmettere i video in diretta su Facebook. Sulle armi da lui utilizzate erano riportati nomi di storiche battaglie in cui i musulmani furono sconfitti e nomi di personaggi storici o contemporanei responsabili di aver fatto guerra e aver ucciso persone di fede islamica. È stato il più grande omicidio di massa della storia della Nuova Zelanda.
Iniziate il 15 marzo del 2019, le proteste di Hong Kong hanno annimato per diversi mesi le prime pagine dei principali quotidiani internazionali. Nate contro il disegno di legge sull'estradizione di latitanti verso Paesi dove non vi sono accordi di estradizione, le proteste sono sorte per il timore che la legislazione avrebbe violato la linea di demarcazione tra i sistemi legali/giuridici tra Hong Kong e la Cina continentale, sottoponendo i residenti di Hong Kong e quelli che passavano per la città alla giurisdizione de facto dei tribunali controllati dal Partito Comunista Cinese. Il disegno di legge è stato proposto per la prima volta dal segretario alla sicurezza John Lee nel febbraio 2019. A partire da giugno, sono seguite molte manifestazioni, alcune delle quali hanno attirato centinaia di migliaia di persone. (Photo by Anthony Kwan/Getty Images)
Il 20 marzo 2019 Ousseynou Sy, un uomo senegalese di 46 anni, ha sequestrato e dato alle fiamme uno scuolabus a San Donato Milanese, con a bordo 51 studenti della scuola media di Crema. Lautista ha tenuto per 40 minuti in ostaggio i ragazzi con la minaccia di volerli uccidere tutti. Dopo aver chiesto ai professori di legare con delle fascette i polsi dei bambini, ha urlato di voler vendicare i bambini morti nel Mediterraneo. Alcuni professori hanno legato con meno forza i polsi degli studenti posti nelle ultime file. Due di loro sono riusciti quindi a recuperare un cellulare e avvisare i carabinieri. La telefonata viene presa subito in carico e viene individuato il bus. autista inizia Una volta raggiunto, l'autista ha iniziato la sua folle corsa fermata da alcune auto delle forze dell'ordine. Due carabinieri hanno iniziato a parlare con l'uomo dal finestrino mentre altri hanno sfondato il vetro del retro del mezzo facendo uscire tutti i bambini. Resosi conto di quanto stava accadendo, il senegalese, che aveva cosparso di benzina il mezzo, ha datto fuoco a tutto.
Il 23 marzo 2019, l'ultima roccaforte dello Stato islamico in Siria, Baghuz, è stata liberata. L'annuncio avrebbe dovuto mettere fine a quasi cinque anni di guerra contro lo Stato islamico in Iraq e Siria. Nel 2014, l'Isis ha raggiunto la sua massima espansione territoriale conquistando Mosul, nel nord dell'Iraq, e proclamando il califfato. (AP Photo/Ghaith Alsayed)
Il 26 marzo il Parlamento europeo ha approvato la riforma sul copyright. Alla votazione decisiva hanno espresso il loro favore 348 europarlamentari, mentre 274 hanno votato contro e 36 si sono astenuti. Da circa due anni, la riforma era al centro di un dibattito tra attivisti, esperti di diritto, grandi gruppi editoriali, piattaforme online. Ad alimentare il dibattito gli articoli 11 e 13 della normativa che prevedono: un compenso per gli editori da parte delle piattaforme online e una maggiore responsabilizzazione di queste ultime per le violazioni dei diritti d’autore. Nell’articolo 13, divenuto 17, è stato previsto una sorta di controllo su ciò che viene caricato dagli utenti in modo da escludere i contenuti che violano il diritto d’autore. Le piattaforme devono quindi impegnarsi a togliere tutti i contenuti incriminati. Molti degli oppositori sostengono che questa norma ponga dei limiti a Internet. Per diversi giorni, l’enciclopedia online Wikepedia ha oscurato la sua pagina italiana.
Rosamaria Mogavero e Lorella Cipro si sono sposate a La Spezia. Rispettivamente maresciallo e tenente di vascello, hanno celebrato il loro matrimonio al Camec, il centro di arte moderna e contemporanea. Gli invitati, a fine cerimonia, hanno organizzato il picchetto d’onore per far passare le due sposine, in uniforme, sotto le spade di servizio sguainate. Gli auguri alle due sono arrivati anche dall’allora ministro alla Difesa, Elisabetta Trenta. Si è trattata della prima unione civile al femminile. Nel 2016 ad aprire le danze erano stati Antonio Cuturi sottotenente di vascello della Marina, e Umberto Granata con una cerimonia a Piombino celebrata alla presenza di Monica Cirinnà.
La rete globale di antenne radio dell’Event Horizon Telescope ha realizzato la prima immagine dettagliata dell'orizzonte degli eventi di un buco nero sullo sfondo di un fascio di luce, quello al centro della galassia M87 a 55 milioni di anni luce dalla Terra. Per orizzonte degli eventi si intende la superficie oltre la quale la gravità è così forte che niente la attraversa.
Il 15 aprile del 2019 un incendio ha distrutto parte del simbolo della cristianità. La cattedrale di Notre-Dame di Paris è stata avvolta dalle fiamme. L’incendio si sarebbe originato alla base della guglia composta da 500 tonnellate di legno e 250 di piombo. Secondo i vigili del fuoco, le fiamme si sono avviate su un ponteggio installato sul tetto dell’edificio. Sul posto sono intervenuti tra i 400 e i 500 vigili del fuoco. Molti si sono dedicati al tetto della cattedrale, altri alli’interno per salvare quadri e opere d’arte. Il crollo della guglia ha causato danni importanti sfondando una volta a crociera. L’incendio è stato spento martedì 16 aprile. La cattedrale ha subito gravi danni che stanno richiedendo un lungo lavoro di restauro.
La premier inglese e leader dei Conservatori Theresa May ha annunciato le dimissioni il 24 maggio. Ha poi lasciato l’incarico il 7 giugno, dopo la visita del presidente Usa, Donald Trump, in programma quattro giorni prima. “Provo profondo rammarico per non essere riuscita ad attuare la Brexit”, ha detto May nel discorso con cui ha comunicato il passo indietro affidandone la realizzazione al suo successore alla guida dei Tory. Boris Johnson è stato eletto suo successore nelle settimane successive ed è poi subentrato come primo ministro a Downing Street. Le dimissioni di May, in quei giorni, erano attese: in ballo c’era solo la data in cui avrebbe lasciato la guida del Regno Unito dopo le tre bocciature dei suoi accordi con la commissione Ue per l’uscita dall’Unione Europea. Chiuse le urne in Gran Bretagna, dove si era votato per il rinnovo dei rappresentanti britannici al Parlamento europeo, il primo ministro ha ufficializzato il suo addio fuori dal 10 di Downing Street. (Credit Image: © Dinendra Haria/London News Pictures via ZUMA Wire)
Tenutesi in 28 Stati membri, tra il 23 e il 26 maggio 2019, le elezioni europee hanno visto la partecipazione anche del Regno Unito nonostante la Brexit. In quasi tutta Europa, i Verdi hanno ottenuto un successo clamoroso tranne che in Italia. Nel nostro Paese, la Lega ha dominato ottenendo il 34 per cento dei voti. Ammessi anche Forza Italia e Partito Democratico. Il movimento 5 stelle esce fortemente ridimensionato mentre Fratelli d’Italia entrano per la prima volta nei giochi europei.
Hanno conquistato tutti. Hanno fato ridere, emozionare e sobbalzare. Le azzurre hanno dato forza e animo al calcio femminile conquistando un enorme posto nel cuore degli italiani che le hanno seguite con gioia durante i mondiali del 2019. L’avventura dell’Italia di Milena Bertolini si è conclusa ai quarti di finale, battute per 2 a 0 dall’Olanda. Nonostante la sconfitta, le ragazze hanno dimostrato di essere una squadra dedicando diversi minuti a un abbraccio che ha mostrato quanta unione c’è all’interno della squadra. Enormi passi in avanti sono stati fatti in Italia dove, grazie al Mondiale, è cambiata di molto la percezione sul calcio femminile. O almeno questo è quello che ci auguriamo. Photo imago images / Jan Huebner / insidefoto
Il 31 marzo 2019, il 58 per cento dei votanti ha scelto Zuzana Caputova come presidente della Slovacchia. L’avvocato attivista,soprannominata «la ragazza sconosciuta» ha sconfitto il navigato e ex commissario dell’Ue, Maros Sefcovic. Il suo rivale ha fatto di tutto per poter portare il voto a suo favore. Ex militante del partito comunista, non ha esitato a far sue alcune politiche nazionaliste per "catturare" gli elettori di destra. Ha condotto inoltre una campagna aggressiva nei confronti della rivale, stigmatizzando le sue aperture su aborto, nozze e adozioni gay. Tutto questo non ha placato l’onda rivoluzionaria condotta da Caputova che con una dialettica pacata e posizioni anti-corruzione e ambientaliste ha conquistato il cuore della Nazione.
Lo scorso 20 giugno, gli Stati Uniti hanno quasi attaccato l’Iran. Il governo iraniano era stato accusato di aver abbattuto un drone americano. Il presidente Trump aveva quindi deciso di approvare un’operazione militare come ritorsione. Il tycoon ha cambiato idea all’ultimo, annullando un bombardamento. Le tensioni sono dovute alla decisione di Trump, del maggio 2018, di ritirarsi dall’accordo sul nucleare.
Il 23 giugno, il presidente turco Erdogan perde la capitale Istanbul. A vincere le elezioni amministrative è il candidato dell’opposizione Ekrem Imamoglu. A pesare sulla sconfitta ad Istanbul, l’insoddisfazione del ceto urbano alle prese con le difficoltà economiche emerse da due anni a questa parte e che adesso prova a cercare alternative alla forte leadership di Erdogan. Con questo risultato, si evidenzia ancora una volta un paese spaccato a metà: da un lato i contesti metropolitani che iniziano a voltare le spalle ad Erdogan, dall’altro le province dell’Anatolia che invece si confermano zoccolo duro dell’elettorato dell’Akp. Un contesto già emerso in occasione del referendum costituzionale del 2017, passato per un pugno di voti soltanto grazie alle preferenze delle regioni anatoliche e dei turchi all’estero.
Milano-Cortina vincono le Olimpiadi del 2026. L'annuncio ha dato vita a un'esplosione di gioia da parte della delegazione italiana presente a Losanna, tra cui erano presenti il sindaco di Milano, Beppe Sala, il presidente della Regione Veneto Luca Zaia, quello della Regione Lombardia Attilio Fontana. Alle ore 18,03 il presidente del CIO, Thomas Bach, oro olimpico a Montreal nel 1976 nel fioretto a squadre, ha annunciato che i Giochi olimpici e Paralimpici invernali del 2026 si terranno a Milano-Cortina. Con la vittoria a Losanna l'Italia si e' aggiudicata per la terza volta le Olimpiadi invernali dopo Cortina d'Ampezzo nel 1956 e Torino 2006. Per la Svezia si tratta della nona sconfitta nella corsa ai Giochi olimpici della neve e del ghiaccio. (Photo credit should read PHILIPPE LOPEZ/AFP/Getty Images)
E’ diventata il simbolo del dramma delle migrazioni negli Stati Uniti. Un padre e una figlioletta di pochi anni, a faccia in giù, immersi nell’acqua tra i canneti e il fango. La piccola, 23 mesi, è annegata con le braccia al collo del suo papà, nel Rio Grande, il fiume che separa il Messico dagli Stati Uniti. Il padre fino all’ultimo ha cercato di proteggerla, mettendo la sua testolina sotto la sua maglia nera. Nonostante questo, le loro vite sono state spazzate via.
Laureata in Scienze Nautiche, in Bassa Sassonia, ha conseguito un master in Conservazione dell’Ambiente in Inghilterra. Nel 2016 inizia la sua avventura a bordo della Sea Watch 3 dedicando la sua vita e il suo lavoro al salvataggio in mare dei migranti. Il 29 giugno, il capitano decide di non rispettare il divieto di ingresso del governo italiano ed entra nel porto con la nave e con a bordo 42 migranti in balia delle acque da oltre 10 giorni. Durante la notte viene quindi indagata, accusata e arrestata per disposizione della Procura di Agrigento. Il 2 luglio viene rilasciata con la motivazione che la Rackete non ha rispettato il divieto di ingresso perché doveva tutelare le vite dei migranti. La reazione dell’allora ministro dell’Interno, Matteo Salvini, è stata molto dura scatenando diverse polemiche e la risposta della Rackete che ha deciso di querelare il leader della Lega. (Credit Image: © Till M. Egen/Seawatch/Ropi via ZUMA Press) (Till M. Egen/Seawatch/Ropi / IPA/Fotogramma, Lampedusa
Le operazioni di esplosione delle pile 10 e 11 del Morandi hanno subito un leggero ritardo a causa delle evacuazioni dei residenti della zona limitrofa al cantiere, zona interdetta fino alle 22 di stasera.Il ponte, infine, è stato abbattuto alle 9.38 con una tonnellata di esplosivo, tra cui anche plastico. Circa 20 mila metri quadrati di detriti si sono depositati nelle zone delimitate. Hanno assistito alle operazione i ministri di allora Salvini, Di Maio e Trenta, insieme alle autorità locali.
Si sono stretti la mano a Panmunjon. Poi Donald Trump ha oltrepassato il confine che divide le due Coree, divenendo il primo presidente degli Stati Uniti a essere entrato in Corea del Nord. La stretta di mano e lo storico passo sono avvenuti nella cosiddetta Joint Security Zone (JSA), l'unico luogo in cui i soldati delle due Coree si trovano a pochi metri di distanza e dove nel 2018 hanno avuto luogo i due vertici tra Kim e il presidente sud-coreano Moon Jae-in. Poi in territorio sud-coreano Trump e Kim hanno avuto un colloquio informale di 50 minuti, al termine del quale hanno annunciato la decisione di riprendere i colloqui sul programma nucleare nordcoreano e sulla sicurezza nella penisola.
Sono la tedesca Ursula von der Leyen e la francese Christine Lagarde, le due donne designate a guidare le più importanti istituzioni europee. La Von Der Leyen è stata designata alla presidenza della Commissione europea mentre la Langarde alla Bce. Esponente dell'alta borghesia parigina e più volte inclusa nella lista delle 100 donne più potenti del mondo secondo Forbes, Christine Lagarde è scesa in campo in politica con il partito popolare francese ed è stata direttore del Fondo Monetario internazionale. Ministro della Difesa tedesco dal dicembre 2013 ed esponente di punta della Cdu, Ursula von der Leyen è stata considerata a lungo una delle principali candidate al titolo di 'delfina' della cancelliera Angela Merkel.
Alexis Tsipras non è più il primo ministro delle Grecia. Il leader di Syriza, che era stato eletto nel 2015 e aveva promesso di mettere fine alle politiche di austerità, è stato sconfitto alle elezioni parlamentari che si sono tenute domenica 7 luglio, da Kyriakos Mitsotakis di Nuova Democrazia. Il partito di centrodestra ha ottenuto il 39,8% dei voti e, grazie a un bonus di 50 seggi che la legge elettorale greca assegna al vincitore, governerà da solo. Syriza si è fermato al 31,5%. Tutti gli altri non hanno superato il 10%. (AP Photo/Petros Giannakouris)
Federica Pellegrini in lacrime di gioia ha celebrato l'ennesimo successo con la vittoria ai mondiali di Gwangju, in Corea del Sud. Per lei si tratta del suo ultimo Mondiale. Federica ha 31 anni e ha vinto nuotando in 1'54''22 precedendo al traguardo la 19 enne australiana Ariane Titmus, 1'54’’ 66 e la 26enne svedese Sarah Sjoestrem 1'54’’78. Il 2020 sarà il suo ultimo anno dove chiuderà con l'Olimpiade di Tokyo.
Parole dure, dirette e che hanno commosso tanti tifosi e non italiani. L’allenatore del Bologna, Sinisa MIhajlovic decide di comunicare, durante una conferenza stampa, di essere malato di leucemia. «Quando l’ho scoperto – ha detto – ho avuto bisogno di due giorni per riprendermi. Vincerò questa battaglia per me, per mia moglie, i miei figli, per chi mi vuole bene». Il direttore sportivo del Bologna, Walter Sabatini, ha aperto la conferenza stampa dicendo che l’allenatore «sconfiggerà la malattia» e che continuerà ad allenare la squadra.
«Desidero affrontare la gravità dei problemi, soprattutto di natura pratica, che noi dobbiamo continuare ad affrontare ogni giorno». «Buona parte di noi non può essere accompagnata in ufficio di pomeriggio da macchine blindate, come avviene la mattina, perché il pomeriggio è disponibile solo una blindata, che evidentemente non può andare a raccogliere quattro colleghi. Pertanto io, sistematicamente, il pomeriggio mi reco in ufficio con la mia automobile e ritorno a casa alle 21 o alle 22. Magari con ciò riacquisto la mia libertà, però non capisco che senso abbia farmi perdere la libertà la mattina per essere poi, libero di essere ucciso la sera». Sono queste alcune delle frasi pronunciate dal giudice Paolo Borsellino, ucciso da Cosa Nostra il 19 luglio 1992, emerse dagli atti della Commissione Antimafia. Nella prima parte, Borsellino racconta nel 1984 le difficoltà del pool antimafia che in quel periodo sta già lavorando al maxi-processo a Cosa nostra. Un’indagine riservatissima, che di lì a poche settimane potrà contare sulla collaborazione di Tommaso Buscetta. Nella seconda parte il giudice si lascia andare a del sarcasmo evidenziando dei gravi problemi di sicurezza.
Il 17 luglio muore Andrea Camilleri. Lo scrittore siciliano aveva 93 anni e si è spento all'ospedale Santo Spirito di Roma dove era ricoverato da giorni a seguito a un arresto cardiaco. Il papà di Montalbano non aveva smesso di lavorare e continuava a produrre, nonostante la sua scarsissima vista, affiancato dalla sua assistente che è stata, negli ultimi anni, depositaria di tutti i segreti di Montalbano. La sua morte ha creato un vuoto incolmabile nel cuore di tutti gli italiani.
Un piccolo passo per l'uomo, un grande passo per l'umanità. Il 20 luglio 1969, Neil Armstrong fu il primo uomo sulla Luna. Celebrata in tutto il mondo, la missione Apollo 11 è diventata simbolo in tutto il mondo della nuova corsa spaziale dove gli scienziati e astronauti si sfidano con l'intento di tornare in pianta stabile sulla Luna.
Il 3 agosto una strage all’interno di un Walmart alla perfieria di El Paso sconvolge il Texas. i morti sono 20 e 26 i feriti. Tra le vittime anche dei bambini. Le telecamere di sorveglianza hanno ripreso un giovane con i pantaloni chiari, la maglietta a maniche corte nera, gli occhiali e le cuffie: mentre entra nel locale armato di AK-47, il kalashnikov purtroppo usato in tante stragi. Il colpevole è Patrick Crusius, 27 anni. Autore di una sorta di manifesto postato on line addirittura nel 2017, dove dice di odiare gli Ispanici. Una strage di odio dunque: proprio in una delle città che in è stata centro della crisi dei migranti. (AP Photo/Mark Rogers)
Dopo quattordici mesi il governo giallo-verde è giunto al capolinea. Il divorzio tra M5s e Lega è arrivato quando il leader del Carroccio, Matteo Salvini ha ufficialmente aperto la crisi di governo. La goccia che ha fatto traboccare il vaso è stata la Tav. E’ il 7 agosto quando il Senato boccia la mozione con cui il M5s chiede al Parlamento di fermare la realizzazione delle Torino-Lione. M5s e la Lega si spaccano e quest’ultima vota con il Pd e la mozione dei Cinque Stelle viene bocciata. La situazione precipita il giorno dopo con il vicepremier e ministro dell’Interno Matteo Salvini che l’8 agosto ufficializza la volontà della Lega di tornare alle urne, staccando la spina, dopo 14 mesi, al governo giallo-verde. Passano giorni concitati fino ad arrivare al 20 agosto con il premier Giuseppe Conte che si presenta in Aula al Senato con le dimissioni e ponendo fine al governo. Il premier Giuseppe Conte ha poi ufficializzato le sue dimissioni nel corso di un faccia a faccia con il capo dello Stato al Quirinale. Nella stessa giornata la Lega ha deciso a sorpresa di ritirare la mozione di sfiducia a Conte presentata in Senato ma mai calendarizzata. Dopo le consultazioni, è stato annunciato un nuovo governo con a capo sempre Conte e con un’alleanza targata M5s-Pd.
Il 3 luglio, il vulcano Stromboli erutta causando una vittima e ferendone un’altra. L'eruzione è considerata tra le più forti registrate dal 1985. A causa dei lapilli prodotti dall'eruzione si sono verificati degli incendi, spenti dai canadair dei Vigili del Fuoco. La zona più colpita dall'evento è stato quella di Ginostra, nella parte meridionale dell'isola.
Il 28 agosto il premier britannico Boris Johnson ha utilizzato la "soluzione nucleare" sulla Brexit e cioè tirare nella battaglia parlamentare la Regina Elisabetta. La Regina ha quindi tenuto il suo discorso al Parlamento sulle sfide del nuovo governo il 14 ottobre. In questo modo, Johnson ha fatto chiudere la Camera dei Comuni fino a quella data, "prorogando" la pausa estiva. Qualcosa del genere accadde quando Carlo I imbavagliò il Parlamento, scatenando la Guerra civile inglese (1642-1651) e alla fine della battaglia il re venne decapitato dopo la vittoria dei Parlamentari stessi.
L'uragano Dorian, vento atlantico di categoria 5, a settembre ha devastato le Bahamas nord-occidentali causando danni significativi negli Stati Uniti sud-orientali e nel Canada atlantico. Nelle sole Bahamas, l'uragano ha provocato più di 7 miliardi di dollari di danni e ha provocato la morte confermata di almeno 50 persone. Negli Stati Uniti i danni sono stati stimati in almeno 500 milioni di dollari.
L'8 settembre Charles Leclerc vince il Gp d'Italia a Monza, di fronte a migliaia di tifosi della Ferrari in visibilio. Per il monegasco della Ferrari si tratta della seconda vittoria consecutiva in carriera e in questa stagione, dopo il primo posto conquistato la scorsa settimana in Belgio. La Ferrari non vinceva a Monza dal 2010, con Fernando Alonso.
Il 25 settembre il presidente israeliano Reuven Rivlin ha affidato l’incarico di formare un nuovo governo al primo ministro uscente, il conservatore Benjamin Netanyahu. La decisione di Rivlin è stata annunciata dopo il fallimento dei negoziati tra Netanyahu e Benny Gantz, leader del partito centrista Blu e Bianco, sulla formazione di un governo di unità nazionale. Rivlin ha detto di avere dato l’incarico a Netanyahu perché ritiene che il leader del partito Likud abbia più possibilità di trovare una maggioranza, nonostante alle ultime elezioni abbia ottenuto 32 seggi, uno in meno dei 33 ottenuti da Gantz. Le elezioni legislative in Israele si sono tenute martedì 17 settembre e sono state le seconde nel 2019.
Il 23 settembre ha avuto luogo all’Onu il Climate Action Summit, l’incontro di capi di Stato e di governo organizzato a margine dell’Assemblea Generale. L’urgenza, è ridurre le emissioni del 45 per cento entro il 2030, bloccare nuove centrali a carbone e porre fine ai finanziamenti delle energie fossili. Il vertice è stato deludente e non si è concluso con un documento vincolante, ma con una dichiarazione già firmata da 30 capi di stato, Mattarella compreso. Grande assente è stato Donald Trump, che non solo ha snobbato l’appuntamento: ma ha addirittura creato un diversivo organizzando un evento volto a tutelare le libertà religiose.
È lecito l’aiuto al suicidio. Con una sentenza storica, la Corte Costituzionale ha ritenuto non punibile ai sensi dell’articolo 580 del codice penale, a determinate condizioni, “chi agevola l’esecuzione del proposito di suicidio, autonomamente e liberamente formatosi, di un paziente tenuto in vita da trattamenti di sostegno vitale e affetto da una patologia irreversibile, fonte di sofferenze fisiche o psicologiche che egli reputa intollerabili ma pienamente capace di prendere decisioni libere e consapevoli”. Inoltre, in attesa di un “indispensabile intervento del legislatore”, la Consulta ha “subordinato la non punibilità al rispetto delle modalità previste dalla normativa sul consenso informato, sulle cure palliative e sulla sedazione profonda continua (articoli 1 e 2 della legge 219/2017) e alla verifica sia delle condizioni richieste che delle modalità di esecuzione da parte di una struttura pubblica del Ssn, sentito il parere del comitato etico territorialmente competente”.
È morto Jacques Chirac, presidente della Francia dal 1995 al 2007: aveva 86 anni. Chirac, uno dei più importanti politici francesi del Dopoguerra, è stato il fondatore di due partiti francesi di centrodestra, il Raggruppamento per la Repubblica e l’Unione per un Movimento Popolare. Era stato eletto per la prima volta nel 1995, sconfiggendo al ballottaggio il candidato socialista Lionel Jospin, e una seconda volta nel 2002, superando sempre al ballottaggio il leader dell’estrema destra francese Jean Marie Le Pen: vinse con l’82,21 per cento dei voti, anche grazie all’appoggio dei socialisti. Prima di diventare presidente della Repubblica, era stato in due occasioni primo ministro (dal 1974 al 1976 e dal 1986 al 1988) e sindaco di Parigi dal 1977 al 1995.
Il 30 settembre 2019 si sono svolte le elezioni in Austria. Un voto reso necessario dopo le dimissioni del vice cancelliere Heinz-Christian Strache, ex leader del Partito delle Libertà Austriaco (FPÖ). Lo scorso maggio infatti Strache è stato protagonista di un video, girato a Ibiza nel 2017, in cui accettava delle proposte corruttive da parte di una finta nipote di un oligarca russo che in verità era una giornalista. Uno scandalo questo che ha provocato le dimissioni di tutti i ministri del Partito delle Libertà Austriaco, dalla fine del 2017 al governo con il Partito Popolare Austriaco (ÖVP) del giovane cancelliere Sebastian Kurz che è stato costretto a decretare queste elezioni anticipate. I risultati del voto hanno visto il successo dei Popolari di Kurz che ha dovuto formare un nuovo governo con un’alleanza diversa vista la rottura dei rapporti con la destra, in calo dopo lo scandalo Strache. (Photo by Michael Gruber/Getty Images)
Martedì 8 ottobre, dalla Camera arriva il via libera definitivo al taglio dei parlamentari. Votano sì alla riforma costituzionale voluta da M5S le forze di maggioranza (Cinque stelle, Pd, Italia Viva, LeU) e quelle di opposizione (Forza Italia, Lega, Fratelli d'Italia). La riforma prevede un taglio lineare di deputati ( da 630 a 400) e senatori ( da 315 a 200), mantenendo quelli a vita.
Il 9 ottobre c’è stata una sparatoria nella città di Halle, nell’est della Germania, a nord di Lipsia dove due persone sono morte e altre due sono state ferite. Un uomo, 27 anni e tedesco, indossava abbigliamento e attrezzatura militare quando ha cercato di entrare in una sinagoga usando bombe molotov e sparando alcuni colpi di arma da fuoco – nel giorno dello Yom Kippur, una festa molto importante per gli ebrei. E’ stato però respinto perché la porta è rimasta chiusa. Ha allora deciso di sparare sulla folla uccidendo un uomo e una donna. Altre due persone sono state gravemente ferite. La polizia di Halle ha poi arrestato l’attentatore, che aveva trasmesso in diretta l’intero attacco in streaming su Twitch.
Dei curdi siriani negli ultimi anni si è spesso parlato in Occidente anche per la loro battaglia contro l’Isis. Nel corso del 2015 i guerriglieri curdi, con il sostegno Usa, riuscirono a riconquistare i propri territori che erano stati occupati dall’Isis e riuscirono anche ad espandersi in aree abitate da popolazioni arabe. Nel 2016 hanno contribuito a determinare la sconfitta finale dell’Isis. Poi il ritiro di Trump. Il suo abbandono è stato letto come un via libera a una possibile invasione della Turchia nel nordest della Siria, in modo da cacciare i curdi e creare una specie di zona cuscinetto al confine tra i due paesi. Con lo scopo nemmeno tanto nascosto di risistemare lì almeno due dei tre milioni e mezzo di rifugiati curdi presenti entro i confini turchi, in un momento in cui Ankara soffre una crisi economica importante.
Il Premio Nobel 2019 per la pace è andato al premier etiope Abiy Ahmed Ali, promotore dello storico accordo di pace con l'Eritrea. Ahmed Ali, 43 anni, guida l'Etiopia dall'aprile del 2018, si è dichiarato "onorato e felice" di aver ricevuto il Nobel: "E' un premio assegnato all'Africa". In politica estera, Ahmed Ali ha firmato la pace con l'Eritrea ponendo fine a un conflitto durato vent'anni, è riuscito a rendere più semplici le relazioni con tutti i vicini. In politica interna, ha deciso di liberare i prigionieri politici e riallacciato il dialogo con gli oppositori in esilio. Come primo ministro ha cercato di promuovere riconciliazione, solidarietà e giustizia sociale.
Le proteste in Cile sono iniziate il 14 ottobre dopo che era entrato in vigore un piccolo aumento del costo del biglietto della metropolitana di Santiago nelle ore di punta: la misura, che era stata suggerita da una commissione di esperti, prevedeva un aumento da 800 a 830 pesos cileni (da 0,98 a 1,02 euro circa). Il 7 ottobre ci sono stati i primi ingressi di massa senza pagare il biglietto nelle stazioni della metropolitana di Santiago, guidati per lo più da studenti di licei della città. Oltre all’aumento del costo del biglietto della metro, gli studenti denunciavano la “mancanza di risorse” nell’istruzione cilena. Nei giorni successivi le manifestazioni hanno cominciato a coinvolgere anche altri settori della società. Le violenze sono iniziate invece venerdì 18, quando gli ingressi massivi nelle stazioni della metropolitana di Santiago sono stati accompagnati dai primi incendi e da diversi scontri per le strade tra polizia e manifestanti. Il presidente Piñera ha dichiarato lo stato di emergenza a Santiago. E' stato imposto il coprifuoco a Santiago, e poi in altre grandi città cilene. Il governo di Piñera ha poi annunciato la sospensione della misura che aveva aumentato il costo del biglietto della metro.
Il 18 ottobre le astronaute americane, Christina Koch e Jessica Meir, sono state le prime donne a uscire in contemporanea nello spazio. Le due Astro hanno iniziato la loro missione all’esterno della Stazione Spaziale Internazionale alle 13.38, ora italiana, sotto la supervisione di Luca Parmitano, comandante dell’Iss.
Le condanne ai leader indipendentisti catalani ha scatenato una serie di proteste culminate in violenze e barricate. Alla manifestazione pacifica avrebbero partecipato più di mezzo milione di persone. Da lì sono nati giorni di scontri tra polizia e manifestanti che hanno portato a 70 feriti e 31 arresti.
Il leader dell'Isis Abu Nakr al Baghdadi è stato ucciso nel corso di un raid americano in Siria il 30 ottobre. Ad annunciarlo è stato il presidente Usa Donald Trump dalla Diplomatic Reception Room della Casa Bianca con il vicepresidente Mike Pence e altri massimi responsabili della sua amministrazione."E' morto dopo essere fuggito in un vicolo cieco, piangendo e urlando. Al Baghdadi si è fatto saltare in aria e ha ucciso tre dei suoi figli che erano con lui' ha detto Trump. Nel blitz sono stati usati 8 elicotteri.
Il 1° novembre 2009 moriva Alda Merini. Poetessa, donna, intellettuale dalla vita difficile. Rinchiusa in un manicomio per diversi anni, ne esce distrutta fisicamente ma ancora forte nell’animo. Poetessa unica nel suo genere, alla Merini viene riconosciuto il suo talento solo nell’ultima fase della sua vita e poi dopo la morte. Ancora oggi sono tanti i fan che la leggono e la ricordano.
A inizio novembre, ArcelorMittal ha scosso l'Italia annunciando la sua decisione di voler restituire l’ex Ilva di Taranto allo Stato entro 30 giorni. La multinazionale dell’acciaio aveva comunicato l’addio ai commissari straordinari con una lettera nella quale veniva spiegata la volontà di rescindere l’accordo. La mossa – dettata innanzitutto, scrive l’azienda, dall’assenza dell’immunità penale – ha spinto il governo a convocare un vertice d’urgenza al ministero dello Sviluppo Economico. La questione è stata al centro del dibattito politico per diverse settimane sopratutto per il rischio licenziamento. L'incontro definitivo tra Governo e ArcelorMittal dovrebbe avvenire il 7 febbraio dopo la sentenza del Riesame che se ordinerà il dissequestro dell’altoforno Afo2, potrebbe portare il gruppo ArcelorMittal a non abbandonare l'ex Ilva. La decisione del Tribunale dovrebbe arrivare il 7 gennaio.
Dopo le minacce via web e lo striscione di Forza nuova esposto nel corso di un appuntamento pubblico cui partecipava a Milano, il prefetto Renato Saccone ha deciso di assegnare la tutela alla senatrice a vita Liliana Segre, deportata nel campo di concentramento di Auschwitz quando aveva 14 anni. La senatrice ha da più di un mese due carabinieri che la accompagnano in ogni suo spostamento. Il provvedimento segue le polemiche legate all' istituzione della commissione “Segre”, la commissione straordinaria che si occuperà del contrasto all'intolleranza, al razzismo, all'antisemitismo e all'istigazione all'odio e alla violenza che ha ottenuto il via libera in Senato nel silenzio del centrodestra.
Era il 9 novembre del 1989 quando cadde il Muro di Berlino: simbolo della cortina di ferro, del mondo diviso in due blocchi. Con la caduta si dava vita alla riunificazione della Germania. Quella notte cominciò poco prima delle 19 con la conferenza stampa del portavoce del governo della Ddr, Guenter Schabowski, che annunciò la caduta e la possibilità di oltrepassare il Muro. La diretta tv che inquadrava Ehrman seduto ai piedi del tavolone da cui parlava Schabowski spinse decine di migliaia di berlinesi dell'est verso i posti di frontiera fra le due parti della città. Le guardie, colte di sorpresa da un afflusso così massiccio, chiesero ordini su come comportarsi ma comunque alzarono le sbarre bianche e rosse permettendo a tutti di passare senza controlli.
L’11 novembre si è votato in Spagna per eleggere un nuovo parlamento, per la seconda volta in meno di un anno e le quarta negli ultimi quattro anni. Come era già successo con il voto di aprile, le elezioni non hanno fatto emergere alcuna maggioranza chiara, né a destra né a sinistra, anche se hanno confermato il primo posto del Partito Socialista (PSOE), il principale partito di sinistra spagnolo. A trionfare anche Vox, partito di destra radicale anti-immigrazione e anti-femminista che ha più che raddoppiato i suoi seggi, diventando la terza forza politica della Spagna.
Il 12 novembre è un giorno che la città di Venezia non potrà dimenticare. Più di 140 cm di acqua alta hanno invaso la città creando numerosi danni e problemi. L’evento ha innescato un dibattito politico che si aggira sul progetto Mose e sulla sua realizzazione. Un dibattito vecchio più di 30 anni. A oggi, diversi commercianti e albergatori hanno detto che l’acqua alta degli ultimi mesi ha provocato diversi danni agli affari.
Vittoria per Ilaria Cucchi, la sorella di Stefano Cucchi, morto nel 2009 dopo un arresto a Roma e un ricovero in ospedale, al Pertini di Roma. Secondo la Corte, quello di Stefano Cucchi fu un omicidio preterintenzionale. La Corte d'Assise di Roma ha condannato i carabinieri Alessio Di Bernardo e Raffaele D'Alessandro a 12 anni. Assolto dall'accusa di omicidio Francesco Tedesco, l'imputato-accusatore che con le sue dichiarazioni ha fatto luce sul pestaggio subito da Stefano Cucchi in caserma la notte del suo arresto, a suo carico rimane solo la condanna a 2 anni e sei mesi per falso. Stesso reato che viene contestato a Roberto Mandolini, comandante interinale della stazione Appia: 3 anni e otto mesi. Assolti, invece, Vincenzo Nicolardi e Tedesco e Mandolini dall'accusa di calunnia.
Il 2 novembre è scattato il rinnovo automatico del memorandum tra Italia e Libia stipulato durante il Governo Gentiloni. L’accordo ha ridotto il numero degli sbarchi, ma ha dato alla Libia una serie di autorizzazioni e concessioni che, secondo alcuni e diverse Ong, hanno portato a una violazione dei diritti umani dei migranti. Il ministro degli Esteri, Di Maio, e quello degli Interni, Lamorgese, hanno parlato di una eventuale modifica ma non di revoca. Il memorandum stato stipulato nel 2016 quando gli sbarchi e l’attività degli scafisti era al loro apice. (TAHA JAWASHI/AFP/Getty Images)
Nuovo record per gli azzurri. Con l’accesso alla fase finale dell’Europeo 2020, la nazionale, vincendo a Palermo contro l’Armenia l’undicesima gara di fila, ha aggiornato i record entrando di diritto nei libri statistici azzurri. Oltre alla vittoria 9-1 con l’Armenia, gli azzurri di Mancini hanno raggiunto le undici vittorie consecutive facendo raggiungere un record anche per Roberto Mancini, che supera, in termini di vittoria, Vittorio Pozzo.
Per la prima volta nella storia di Israele un primo ministro in carica, Benjamin Netanyahu, è stato formalmente incriminato per tre atti d’accusa: corruzione, frode e abuso d’ufficio. Il procuratore generale israeliano Avichai Mandelblit, che era stato nominato in quell’incarico proprio dal premier Benjamin Netanyahu, ha indagato per mesi Bibi in 3 inchieste separate. Nell’inchiesta cosiddetta “1000” Bibi è stato indagato per frode e abuso di ufficio per i doni ricevuti da importanti uomini d'affari. Nel caso “2000” Netanyahu era sotto indagine assieme all’uomo d’affari Arnon Mozes, proprietario del giornale free press “Israel Hayom”, il più diffuso di Israele a cui il premier aveva offerto, in cambio di una copertura favorevole, delle modifiche legislative che favorivano la sua azienda. Il caso 4000 è il più complesso: Netanyahu per anni ha mantenuto il Ministero delle Comunicazioni. In quel modo ha favorito l’azienda telefonica Bezeq, che è anche proprietaria del sito di notizie Walla. I procuratori accusano il premier di essersi fatto corrompere per modificare la legislazione a favore di Bezeq. In questo modo Bezeq ha guadagnato milioni di shekel.
Il Movimento delle sardine ha riempito diverse piazze italiane. Nato a Bologna a novembre durante la campagna elettorale per le elezioni regionali in Emilia-Romagna del 26 gennaio 2020, si dichiara in opposizione al populismo e al sovranismo che caratterizza alcuni partiti della destra italiana. All'avvio della campagna elettorale per le elezioni regionali in Emilia-Romagna, il 14 novembre 2019 la Lega organizzò un evento nella palestra Paladozza di Bologna, nel quale Matteo Salvini intendeva lanciare la candidatura di Lucia Borgonzoni. Contemporaneamente all'evento leghista, un gruppo di quattro amici creò su Facebook un evento d'opposizione denominato "6000 sardine contro Salvini". L'obiettivo era quello di organizzare la "prima rivoluzione ittica della storia" e oscurare la campagna elettorale avversaria radunando in Piazza Maggiore almeno 6.000 persone, ovvero un numero di persone superiore ai 5.750 posti a sedere del Paladozza.
A Helsinki le giovani leader politiche ce l'hanno fatta. Sanna Marin, 34 anni, è stata scelta dal partito socialdemocratico (Sdp), che ha la maggioranza relativa in parlamento, come nuova premier della Finlandia. Al suo fianco avrà le altre due personalità di spicco della coalizione di larghe intese: Li Andersson, 32 anni, leader della sinistra radicale, e Katri Kulmuni, 34 anni, numero uno del Centro. Sanna Marin sarà la più giovane capo dell'esecutivo nella storia del Paese nordico e il suo governo vedrà le donne in maggioranza.
Per la prima volta in Italia una donna è presidente della Corte costituzionale. Marta Cartabia, 56 anni, di Varese, è stata eletta l’11 dicembre 2019. Questa sarà per tutti una data storica: Cartabia ricoprirà la quarta carica dello Stato. Scelta dai 14 giudici, è stata vicepresidente della stessa Corte per cinque anni ed è presente da otto anni alla Consulta. Laureata con lode in Giurisprudenza all’Università degli Studi di Milano, è stata per diverso tempo ricercatrice di diritto costituzionale. Ha insegnato Istituzioni di diritto pubblico all’Università degli Studi di Verona e Diritto Costituzionale all’Università degli Studi di Milano-Bicocca. Nel suo palmares anche numerosi atenei stranieri, tra cui: Tours, Tolone, San Sebastian, Eichstatt. Oltre a essere membro dell’Associazione italiana dei costituzionalisti, ha diretto alcune riviste di settore. Nel 2011, l’allora presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, l’ha nominata giudice della Corte Costituzionale. In quell’occasione aveva già scritto la storia: terza donna a essere nominata giudice e tra i più giovani magistrati. Cartabia prenderà il posto di Giorgio Lattanzi che ha lasciato il palazzo dopo nove anni di permanenza. La giurista seguirà le impronte date da Lattanzi, largamente condivise tra i giudici, che stanno segnando la giurisprudenza costituzionale, come quelle sul fine vita e sull’ergastolo ostativo, e l’apertura della Corte verso l’esterno e la società su cui queste decisioni si riversano.
Vittoria a valanga per Boris Johnson nel Regno Unito. I conservatori hanno ottenuto 343 seggi e il 43,3 per cento. Per la sinistra laburista si tratterebbe della peggiore sconfitta dal 1935: 201 seggi e il 32,7 per cento dei voti. La forza Brexit Party del candidato Farage non ha ottenuto nessun seggio ribaltando completamente il risultato ottenuto durante le elezioni europee del 2019. In Gran Bretagna non si votava a Dicembre dal 1923, ma la questione Brexit ha spinto il Paese a indire nuove elezioni. Lunghe code alle urne e affluenza insolitamente alta: l’esito determinerà i termiti di uscita dall’Unione Europea o la possibile permanenza. Si tratta della quarta chiamata al voto in soli quattro anni. I risultati sono arrivati nella notte tra giovedì 12 dicembre e venerdì 13. I favoriti erano Boris Johnson, attuale premier e leader del partito conservatore, e il laburista Jeremy Corbyn.
Il 12 dicembre 1969 una bomba scosse la città di Milano. Nella Banca dell’Agricoltura, l’esplosione portò alla morte di 17 persone. Fu una delle più violente stragi che diedero inizio agli anni di Piombo e al terrorismo nero. A 50 anni da quel giorno, ancora oggi misteri e buchi avvolgono la storia giudiziaria di quell’evento che sconvolse l’Italia.
La fusione dei gruppi Fiat Chrysler Automobiles e Peugeot è avvenuta il 18 dicembre. I due gruppi lo hanno annunciato con un comunicato congiunto confermando l'esito positivo delle trattative in corso da tempo e la firma del combination agreement. Nel giro dei prossimi 12 mesi, quindi, nascerà il quarto costruttore automobilistico al mondo (dopo Volkswagen, Toyota e il gruppo formato da Renault, Nissan e Mitsubishi) in termini di unità vendute e il terzo in termini di fatturato con ricavi congiunti di quasi 170 miliardi di euro e un utile operativo corrente di oltre 11 miliardi di euro, sulla base dell’aggregazione dei risultati del 2018. La parola chiave del nuovo gruppo sarà sostenibilità considerata il futuro della mobilità.
Nicola Gratteri, procuratore della Repubblica di Catanzaro
Donald Trump ne ha riservate delle belle per tutto il 2019. Una procedura di impeachment contro il 45º presidente degli Stati Uniti, è stata avviata il 24 settembre dal presidente della Camera dei rappresentanti degli Stati Uniti Nancy Pelosi. La procedura è iniziata dopo che un informatore ha dichiarato che il presidente Trump e altri funzionari del governo avevano fatto pressioni su alcuni leader di nazioni straniere, in particolare l'Ucraina, per avviare indagini nei loro rispettivi Paesi, nei confronti del vicepresidente degli Stati Uniti e candidato democratico alle elezioni presidenziali del 2020 Joe Biden e suo figlio Hunter. Queste azioni sarebbero un abuso di potere della presidenza per favorire gli interessi personali e politici di Trump.
Il 23 dicembre 2019 Marco Cappato è stato definitivamente assolto nel caso della morte di Dj Fabo. Il 27 febbraio del 2017 il musicista aveva scelto di finire i suoi giorni in una clinica in Svizzera. Motivo della sua decisione l’infermità quasi totale causata da un incidente in moto. Cappato lo aveva accompagnato e il giorno successivo si era autodenunciato. Dopo un lungo iter giudiziario, arriva la sentenza della Corte d’Assise di Milano: non si è trattato di aiuto al suicidio e “il fatto non sussiste”. La sentenza è stata accolta con soddisfazione non solo da Cappato e dai sostenitori di una regolamentazione sull’eutanasia, ma anche dalla famiglia del giovane Dj.
Cinque persone sono state condannate a morte in Arabia Saudita per l'omicidio del giornalista Jamal Khashoggi nel consolato saudita a Istanbul il 2 ottobre del 2018. Lo ha annunciato la procura di Riad. Ad altre tre persone sono state inflitti 24 anni di carcere. Condannati alla pena capitale, a cui però potranno fare appello,Maher Abdulaziz Mutreb, una delle guardie del corpo del principe ereditario, e il dottor Salah al-Tubaigy, a capo dell'unità forense giunta da Riad, che avrebbe fatto a pezzi il corpo del reporter.
Samantha Cristoforetti, l'astronauta italiana dell'Agenzia Spaziale Europea (Esa), lascia l'Aeronautica militare: la notizia, anticipata dal Corriere della Sera, è stata confermata da fonti della stessa Forza Armata, secondo cui Astrosamantha ha concluso i 19 anni di ferma obbligatoria nell'Arma Azzurra ed è un suo diritto abbandonare l'uniforme. Per Cristoforetti - che ha informato in più occasioni dei suoi propositi il capo di Stato maggiore dell'Aeronautica, il generale Alberto Rosso - oggi è ufficialmente l'ultimo giorno in forza armata anche se forse già giovedì si recherà ad Istrana, sede del suo Stormo di appartenenza, il 51/o, per il saluto alla bandiera e gli altri adempimenti di ogni ufficiale che lascia il servizio attivo.