weekenDarte | EP. 14: gli sguardi evocativi di Bruno Pellegrino

Ci sono sguardi richiesti, altri rubati, altri ancora restituiti. Poi ci sono quelli che permettono di capire chi sei, di descriverti.
Questo è il tema portante della mostra “Sguardi” di Bruno Pellegrino, a cura di Jean Blanchaert e allestita dal regista Fabio Cherstich. Esposta dal 10 al 27 marzo 2022 nella magica cornice dei Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti, mette al centro gli uomini.

Con i loro volti, i primi piani si affacciano sulla tela per evocare personalità e modi di essere. Tutti diversi tra loro. Cento di queste espressioni costituiscono la mostra, pensata come un’installazione.

L’arte che si fonde con la musica

Ma l’esperienza non coinvolge solamente la vista. Come accade spesso nell’arte, l’obiettivo è travolgere lo spettatore anche interpellando gli altri sensi per dar vita ad un’immersione ultrasensoriale. Dunque l’arte è affiancata dalla musica, dal teatro, con il solo scopo di aumentare le possibilità di comunicazione per ricercare la quintessenza dell’umano che rende ogni volto unico. I primi piani appaiono, spariscono, accompagnati da frasi, suoni e musiche. E l’esperienza nella mostra diventa onirica.

Sguardi, Bruno Pellegrino

Dal lunedì al venerdì

Bagni Misteriosi del Teatro Franco Parenti

Via Carlo Botta, 18

Dalle ore 17:30 alle 21:30, mentre il weekend l’apertura verrà anticipata alle ore 12:30.

Il biglietto d’ingresso costa 3,50€.

 

weekenDarte torna sabato 19 marzo, nel frattempo puoi recuperare la scorsa puntata qui

 

Priscilla Bruno

Romana, classe ‘96. I libri sono da sempre la mia costante: ricordo come da bambina la mia eroina fosse Jo March, la protagonista di Piccole Donne che usava la sua penna come arma contro qualsiasi pregiudizio.

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