MASTER X RADIO NEWS – 3 MARZO 2022

Nel settimo giorno di scontri, le truppe russe hanno conquistato Kherson, una delle città ucraine strategicamente più importanti, e circondato Mariupol, dove non c’è più acqua e 500mila persone sono bloccate. Kharkiv è stata colpita da massicci bombardamenti da parte dei militari russi e salgono a più di 2mila le vittime tra i civili.  

Intanto gli Stati Uniti preparano nuove sanzioni contro la Russia e la Bielorussia, nei settori tecnologici e militari. Anche alcuni oligarchi insorgono contro la guerra in Ucraina.  Intervistata dal Corriere la presidente del Parlamento europeo Roberta Metsola parla di nuovi fondi provenienti dal bilancio Ue destinati all’Ucraina.

Oggi si dovrebbero tenere i nuovi colloqui tra Russia e Ucraina, in un luogo nella foresta della regione di Brest. Sul tavolo dei negoziati sia il cessate il fuoco che la creazione di corridoi umanitari. La situazione resta comunque tesa: in un’intervista ad Al Jazeera, il ministro degli Esteri russo, Serghei Lavrov, avverte che se dovesse scoppiare una Terza Guerra Mondiale “sarebbe nucleare e devastante”. L’Onu intanto ha adottato una risoluzione che condanna l’invasione russa dell’Ucraina. La Cina si è astenuta dal voto. L’Ucraina afferma che la Nato starebbe “valutando” la richiesta di Kiev di imporre una no-fly zone sui cieli ucraini.

Jack Sweeney, lo studente della Florida che ha tracciato il jet privato di Elon Musk, ha cominciato a fare lo stesso con aerei ed elicotteri degli oligarchi che appoggiano il presidente Vladimir Putin. Sempre sul fronte digitale Twitter sta pensando di eliminare dalla sua piattaforma gli account di Russia Today e Sputnik, mentre Google ha rimosso le app dei due media russi dal suo store mobile. Spotify ha annunciato la chiusura a tempo indeterminato dei suoi uffici in Russia. L’Ucraina solleciterà circa 50 società tecnologiche ad agire contro la Russia.

L’impatto della guerra in Ucraina sull’economia americana è altamente incerto. Ad affermarlo è Jerome Powell, presidente della Federal Reserve. L’istituto americano ha definito la crescita economica americana a metà tra il “modesto” e il “moderato”. A preoccupare è soprattutto l’inflazione, che continua a crescere anche nell’eurozona e a febbraio segna un +5,8 per cento rispetto allo scorso anno. Nel frattempo l’Opec ha deciso di confermare la propria strategia di aumento graduale della produzione di petrolio, con un incremento delle vendite di 400mila barili ad aprile. Una decisione non certo inaspettata, che ha spinto al rialzo le quotazioni del greggio a livello internazionale.

Covid. Via libera del senato all’obbligo vaccinale nei luoghi di lavoro e nelle scuole. I nuovi casi invece sono 36 mila, i morti 214 e il tasso di positività rimane stabile all’8,8%.

Calcio. Nell’andata della semifinale di Coppa Italia, la Fiorentina perde 1 -0 contro la Juventus. Domani la sfida di serie A tra Inter e Salernitana e nel weekend il big match per la vetta della classifica tra Milan e Napoli.