È previsto per domani l’incontro tra Putin e Trump. I due discuteranno del piano per il cessate il fuoco, anche se l’Alta Rappresentante dell’Ue Kaja Kallas ha riferito che le condizioni poste dalla Russia mostrano la mancanza di volontà di ottenere la pace. Il primo ministro inglese Starmer intanto fa sapere che è salito a più di 30 il numero di Paesi alleati disposti a partecipare alla “coalizione dei volenterosi”, per il dopoguerra in Ucraina a garanzia della sicurezza di Kiev.
“I colloqui per il cessate il fuoco a Gaza sono falliti”. Lo hanno dichiarato i funzionari palestinesi a BBC Arabia, sottolineando le grandi divergenze tra Israele e Hamas. Gli Houthi hanno rivendicato i due attacchi alla portaerei Truman e ad altre navi da guerra americane. L’offensiva è arrivata in risposta ai raid degli Stati Uniti sullo Yemen, che hanno causato 53 morti (tra cui 5 bambini e 2 donne). Dalla Casa Bianca Trump ha intimato ai ribelli di cessare gli attacchi, altrimenti “l’inferno si abbatterà su di voi come non avete mai visto prima”.
C’è un arresto per la morte di Andrea Prospero, il 19enne di Lanciano trovato morto a Perugia lo scorso 29 gennaio. L’accusa è di “istigazione o aiuto al suicidio” e il sospettato è un diciottenne – ora ai domiciliari – anche lui studente. La dinamica è stata ricostruita dagli inquirenti grazie ai rapporti ‘virtuali’ che Prospero intratteneva con il diciottenne. Da una chat è emerso che – davanti a un momento di titubanza – il diciottenne avrebbe incoraggiato la vittima a compiere il gesto estremo. Parla l’avvocato della famiglia Prospero: Che questo sia “un monito per tanti ragazzi che trovano in rete un abisso pericoloso”.
Pubblicata ieri la prima foto del Papa dal momento del ricovero dello scorso 14 febbraio all’Ospedale Gemelli di Roma. La foto arriva dopo il breve audio diffuso durante il rosario in piazza San Pietro il 6 marzo in cui ringraziava i fedeli. Nello scatto il pontefice sembra essere libero dalle cannule dell’ossigeno, ma la fotografia lo mostra solo di lato.
Il primo ministro ungherese Viktor Orban vuole vietare per legge il Pride. Il partito ungherese al governo, Fidesz, ha presentato un disegno di legge per vietare la marcia del Pride da parte delle comunità LGBTQ+ e imporre multe agli organizzatori e alle persone che partecipano all’evento, che Budapest organizza da tre decenni. Il disegno di legge vieta il Pride e stabilisce che “non si possono tenere riunioni che violino il divieto stabilito dalla legge sulla protezione dei bimbi”.
Serie A, l’Inter batte 2-0 l’Atalanta e conquista un vantaggio di 3 punti sul Napoli. Si è tenuto ieri il Gran Premio D’Argentina di MotoGp, dove Marc Maquez ha vinto posizionandosi davanti al fratello Alex. In Formula 1 a Melbourne si è avuto il trionfo di Norris su McLaren. Male, invece, le Ferrari.