Maturità, le previsioni degli studenti: «Tracce inaspettate. Non ci abbiamo preso».

Gli esami di maturità sono iniziati mercoledì 21 giugno. Ad aprire il calendario delle prove è stato il tema di italiano, uguale per tutti gli studenti. Dopo alcune modifiche introdotte a causa della pandemia da Covid-19, quest’anno la maturità torna alle modalità tradizionali. Un esame completo, con due prove scritte preparate dal ministero e l’orale.

«Ieri sera ho dato un’occhiata online per capire cosa sarebbe uscito. Mi sono preparato qualcosa su Italo Svevo, Italo Calvino e Gabriele D’Annunzio, che è nato proprio 160 anni fa. Ovviamente stamattina le tracce erano completamente diverse rispetto alle previsioni». Quartiere Romolo, Milano. A parlare è uno dei ragazzi che abbiamo fermato all’uscita dall’Istituto di Istruzione Superiore G. Giorgi.

Sui volti di alcuni di loro si legge la delusione per non essere riusciti a indovinare i temi delle tracce. Una missione non facile, tanto che perfino il sistema di intelligenza artificiale ChatGpt ha fallito. «Queste formulazioni sono puramente speculative e non rappresentano le tracce effettive dei temi per la maturità italiana 2023», ha risposto il chatbot alla redazione del sito di notizie Fanpage quando gli è stato chiesto un pronostico sulle tracce.

«Ho fatto la traccia B2, quella su Piero Angela» è la risposta che abbiamo ricevuto più spesso. Ma ad attirare l’attenzione dei maturandi è stato anche il tema dedicato all’articolo dello scrittore Marco Belpoliti dal titolo Elogio dell’attesa nell’era di Whatsapp: «È una traccia che mi ha permesso di esprimere la mia visione», ci racconta una ragazza.

Messa da parte la preoccupazione per il tema d’italiano, il pensiero va alla seconda prova. Nel caso dell’Istituto Giorgi, si tratta dell’esame di matematica: «Al confronto lo scritto di italiano risulterà una passeggiata», ci assicura un ragazzo. 

 

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da MasterX (@masterx_iulm)

 

Valeriano Musiu

Classe 1992. Ho studiato letteratura e cinema, ma nel tempo mi sono appassionato all’ambiente, all’economia circolare e alle questioni di genere. A 24 anni ho seguito Alice nel Paese delle Meraviglie della televisione, lavorando prima nell’intrattenimento e poi nelle news, con in mezzo un’esperienza da copywriter in un’agenzia pubblicitaria. Adesso it’s all about journalism, con la voglia di condividere storie e analizzare i fatti per raccontare il mondo, una parola alla volta.

No Comments Yet

Leave a Reply