A cura di Giorgia Colucci, Valeriano Musiu
Qual è l’impatto della crisi climatica e come la stiamo raccontando? Con Eco news proviamo a capirlo ogni settimana con una selezione delle storie più interessanti per capire meglio cosa sta avvenendo ai nostri ecosistemi e come la politica italiana e mondiale le sta affrontando. Un diario per orientarsi tra la stampa verde e le notizie ambientali, ma anche per capire quello che le nostre scelte e il nostro vivere quotidiano possono fare.
In questa puntata:
- In Brasile il disboscamento della foresta amazzonica ha raggiunto un nuovo record
Solo a gennaio sono stati disboscati ben 430 chilometri quadrati di foresta amazzonica. Un’area grande come la città di Manchester. E cinque volte maggiore rispetto a quella disboscata a gennaio 2021. Un record che, come riferisce l’agenzia aerospaziale Inpe, è ai massimi mensili dal 2015. L’attività si è intensificata sotto la presidenza di Jair Bolsonaro. - Investire miliardi nelle infrastrutture potrebbe aggravare la crisi climatica
Per decenni, gli stati hanno speso miliardi per costruire o ampliare strade e autostrade per risolvere la congestione del traffico. Ma alcuni studi dimostrano che l’espansione delle strade incoraggia semplicemente le persone a guidare di più e accelera l’espansione incontrollata delle periferie, aumentando le emissioni di CO2 dannose per il clima. Ora però alcuni stati, come il Colorado, stanno pensando a nuove strategie per investire quei soldi. - Il cotone biologico dei vestiti che compriamo è davvero biologico?
Sempre più spesso le etichette dei vestiti che acquistiamo specificano che gli indumenti sono fatti con cotone biologico. Tuttavia, un’inchiesta del New York Times svela che non è proprio così. L‘India produce quasi la metà del cotone mondiale e molti lavoratori della filiera denunciano che il sistema di certificazione non è sicuro e si basa su criteri poco trasparenti. - Il governo australiano ha dichiarato il koala una specie a rischio estinzione
Il governo australiano ha inserito i koala nella lista delle specie a rischio di estinzione in alcuni stati. Il rapido calo della popolazione dei koala è dovuto soprattutto al cambiamento climatico, che ha causato lunghi periodi di siccità che hanno facilitato lo sviluppo di incendi. Si stima che solo durante la “Black summer” del 2020 gli incendi abbiano ucciso fino a 5mila koala. - Un nuovo studio sostiene che eliminare la carne possa salvare il Pianeta
Un nuovo studio della rivista PLOS Climate stima che l’eliminazione totale degli allevamenti nei prossimi 15 anni e la loro sostituzione con la vegetazione spontanea porterebbe a una riduzione globale netta del 68% delle emissioni di anidride carbonica. Ma lo studio potrebbe mancare di imparzialità. Tra gli autori infatti c’è anche Patrick Brown, amministratore delegato di Impossible Food. L’azienda commercializza prodotti alimentari a base di vegetali . - L’idea di stoccare sottoterra la CO2 fa passi avanti
I ricercatori della Columbia University fanno progressi nei tentativi di immagazzinare la CO2 nelle rocce. Ma gli attivisti per il clima avvertono: è molto meglio concentrarsi prima nella riduzione delle emissioni inquinanti.
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