ECO NEWS – UN DIARIO DELLA TERRA ATTRAVERSO I GIORNALI – 13 MARZO 2022

Ascolta “Puntata del 13 marzo 2022” su Spreaker.

A cura di Giorgia Colucci, Valeriano Musiu

Qual è l’impatto della crisi climatica e come la stiamo raccontando? Con Eco news proviamo a capirlo ogni settimana con una selezione delle storie più interessanti per capire meglio cosa sta avvenendo ai nostri ecosistemi e come la politica italiana e mondiale le sta affrontando. Un diario per orientarsi tra la stampa verde e le notizie ambientali, ma anche per capire quello che le nostre scelte e il nostro vivere quotidiano possono fare.

In questa puntata:

  • L’Europa deve cambiare il suo modo di produrre energia
    L’invasione dell’Ucraina ha messo in evidenza come l’Europa sia troppo dipendente dal gas russo. Che, solo in Italia, viene importato per 29 miliardi di metri cubi, pari al 40 per cento del fabbisogno complessivo. Il ministro per la Transizione Ecologica, Roberto Cingolani, ha messo a punto una strategia per sostituirlo. Nel frattempo, la Commissione europea di Von der Leyen ha presentato il piano RePowerEu. Per diventare indipendente dai combustibili fossili russi accelerando sulla transizione verso le energie pulite. 
  • Le centrali nucleari ucraine di Chernobyl e Zaporizhzhya sono a rischio?
    Con l’invasione dell’Ucraina, le forze militari russe hanno preso il controllo anche di due centrali nucleari. Chernobyl si è scollegata dalla rete elettrica che alimenta i sistemi di raffreddamento per lo stoccaggio del materiale radioattivo. Mentre la centrale di Zaporizhzhya, la più grande in Europa, non comunica più i dati sul monitoraggio del materiale nucleare all’Agenzia internazionale per l’Energia Atomica. Tuttavia secondo gli esperti la sicurezza dei due impianti al momento non sarebbe compromessa.
  • Le emissioni di CO2 per la produzione di energia toccano un nuovo record storico
    Le emissioni globali di anidride carbonica legate alla produzione di energia sono salite nel 202136,3 miliardi di tonnellate. 2 miliardi di tonnellate in più rispetto al 2020. È il livello più alto della storia. Secondo l’Agenzia Internazionale dell’Energia (IEA), a pesare su questo nuovo aumento è stato il carbone, che nel 2021 è stato responsabile del 40% degli aumenti di emissioni Co2
  • Dopo il Covid-19, il cambiamento climatico è il nuovo nemico della Supply Chain
    Per le catene di approvvigionamento globale il cambiamento climatico sarà una minaccia molto più grave e a lungo termine rispetto al Covid. E richiederà dei cambiamenti fondamentali. Alcuni esempi dei possibili rischi sono già sotto i nostri occhi. Come quando le tempeste di ghiaccio in Texas del febbraio 2021 hanno causato il peggior blackout energetico nella storia degli Stati Uniti. E hanno costretto tre importanti stabilimenti di semiconduttori a chiudere⁠, aggravandone la carenza globale causata dalla pandemia. 
  • L’Italia costruirà sei nuovi parchi eolici in Puglia, Basilicata e Sardegna
    Il 10 marzo il Consiglio dei ministri ha approvato la realizzazione di sei parchi eolici. Assicureranno una potenza pari a 418 Megawatt e si aggiungono ai due parchi da 65,5 MW sbloccati lo scorso 18 febbraio. Un passo avanti importante per realizzare gli obiettivi europei di installare 80 GigaWatt di rinnovabili entro il 2030.

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Valeriano Musiu

Classe 1992. Ho studiato letteratura e cinema, ma nel tempo mi sono appassionato all’ambiente, all’economia circolare e alle questioni di genere. A 24 anni ho seguito Alice nel Paese delle Meraviglie della televisione, lavorando prima nell’intrattenimento e poi nelle news, con in mezzo un’esperienza da copywriter in un’agenzia pubblicitaria. Adesso it’s all about journalism, con la voglia di condividere storie e analizzare i fatti per raccontare il mondo, una parola alla volta.

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