Rivoluzione ai vertici delle Forze armate ucraine. Il presidente Volodymyr Zelensky ha sollevato il generale Valery Zaluzhny dal suo incarico di comandante in capo. Al suo posto la nomina del generale Syrsky, fedelissimo del presidente.
L’annuncio di Zelensky
L’Ucraina ha un nuovo top commander. Lo ha fatto sapere lo stesso capo di Stato ucraino con un post su X. «Sono grato al generale Zaluzhny per due anni di difesa», esordisce. «Ma ci sono questioni all’interno dell’esercito che richiedono un cambiamento, un cambiamento urgente».
Today, I made the decision to renew the leadership of the Armed Forces of Ukraine.
I am grateful to General Zaluzhnyi for two years of defense. I appreciate every victory we have achieved together, thanks to all the Ukrainian warriors who are heroically carrying this war on… pic.twitter.com/GBj9gBI0vT
— Volodymyr Zelenskyy / Володимир Зеленський (@ZelenskyyUa) February 8, 2024
«A partire da oggi – prosegue Zelensky – una nuova dirigenza assumerà la guida delle Forze Armate ucraine». E dopo aver elencato alcuni dei nuovi ufficiali che occuperanno posizioni di comando, il presidente annuncia il successore di Zaluzhny. Si tratta di Oleksandr Syrsky, già comandante delle forze terrestri ucraine.
I rapporti con Zaluzhny
L’avvicendamento tra i due generali non è una sorpresa. Alcune indiscrezioni erano già girate e la ragione principale di questo cambiamento potrebbe essere la popolarità di Zaluzhny, che supera Zelensky nei più recenti sondaggi. Altro motivo la diversità di opinioni sulla guerra: in un’intervista per The Economist, Zaluzhny aveva evidenziato come la guerra fosse in una fase di stallo. Ammettendo gli errori dell’Ucraina, il generale aveva inoltre sottolineato come per sbloccare la situazione servissero risorse ben diverse da quelle attuali.
Diversa l’opinione del presidente Zelensky, che confida piuttosto in una svolta strategica per indirizzare la guerra verso la vittoria. Questa l’intenzione dietro la riforma delle gerarchie nell’esercito. E se pure Zaluzhny non farà più parte della catena di comando, Zelensky fa sapere di aver proposto al generale di restare nella squadra. Quale che sarà la decisione del diretto interessato, il provvedimento non ha sconvolto il fronte opposto. L’agenzia Ria Novosti riferisce l’opinione del portavoce del Cremlino, Dmitry Peskov. Secondo lui, la sostituzione del generale Zaluzhny «non cambierà il corso» del conflitto.
Chi è Oleksandr Syrsky, il nuovo comandante
Probabilmente è presto per dire se il rinnovamento sortirà gli effetti sperati da Zelensky. Per il momento, se non altro, si può provare a prendere in considerazione il profilo del nuovo comandante scelto. Oleksandr Syrsky, classe 1965, è un ucraino di etnia russa. Trasferitosi in Ucraina negli anni ’80, ha prestato servizio in Afghanistan, Tagikistan e Repubblica Ceca. I suoi incarichi sul fronte orientale dell’Ucraina iniziano invece con la guerra del Donbass nel 2014.
Quanto al conflitto in corso, il generale ebbe occasione di mettersi in luce già nelle prime settimane, coordinando la difesa di Kyiv nel febbraio 2022. L’anno successivo, fu responsabile di un’ampia riconquista di territori nella regione di Kharkiv. Non solo luci però: nel maggio 2023 Syrsky ha guidato l’esercito nella battaglia di Bachmut, costata ingenti perdite agli ucraini. Ed è proprio per la sua apparente disponibilità al sacrificio di vite umane che Syrsky non gode della stessa buona reputazione del suo predecessore Zaluzhny. Qualcosa di cui Zelensky è senz’altro a conoscenza, ma che al momento non sembra preoccuparlo quanto la fragilità della propria posizione e la necessità di sbloccare il conflitto.