Distributori gratuiti di crema solare per contrastare l’aumento dei tumori della pelle. Il governo olandese ha deciso di installare dei dispenser per offrire a tutti i cittadini una protezione contro i raggi ultravioletti del sole.
L’iniziativa
Riconvertire i punti per la disinfezione delle mani allestiti durante il Covid in distributori gratuiti di crema solare. L’idea è stata della dermatologa Karen van Poppelen dell’ospedale VieCuri di Venlo-Venray. La struttura, in collaborazione con la Società Olandese contro il Cancro KWF, l’assicuratore VGZ e diversi Comuni, sta finanziando l’iniziativa, presentata a inizio giugno.
Spiagge, parchi, scuole e strutture sportive. Sono già numerose le aree coinvolte dall’iniziativa, destinata a estendersi su tutto il territorio. «Costa un po’ di soldi, ma abbiamo a cuore la salute dei cittadini», ha spiegato un assessore della città di Katwijk, sul mare del Nord.
La situazione in Olanda
Alla base del progetto l’obiettivo di contrastare il record di tumori della pelle. Negli ultimi anni le autorità mediche hanno, infatti, segnalato un aumento dei casi di questo tipo di cancro. In particolare, circa un olandese su sei riceve una diagnosi di tumore alla pelle nel corso della sua vita e uno su 50 svilupperà un melanoma.
Sulla base dei dati collezionati dalla Commissione Europea, l’Olanda risulta il terzo Paese con più casi di tumore in Europa, alle spalle di Irlanda e Danimarca. Tra i tipi più comuni ci sono quelli al colon, al seno e proprio il melanoma. A rischiare di più sono infatti «le persone che appartengono al fototipo cutaneo chiaro», spiega Mario Santinami, responsabile della Struttura melanomi e sarcomi all’Istituto nazionale dei Tumori di Milano. Occhi, pelle e capelli chiari sono, non a caso, tratti tipici degli olandesi.
Il resto d’Europa
Sono più di 7 milioni i cittadini europei che stanno combattendo contro un cancro alla pelle. A dirlo è un’indagine condotta dagli esperti dell’Accademia europea di dermatologia e venereologia. Spiega come il risultato debba far riflettere perché «il cancro della pelle è quello più prevenibile, considerato che la maggior parte dei casi è causata dai danni dei raggi ultravioletti del sole». Su base annuale sono invece più di 20mila le vittime causate a livello europeo.
In Italia, secondo gli ultimi dati Airtum, si contano circa 15mila nuovi casi di tumore della pelle all’anno, a fronte di 2mila decessi. Numeri che rendono il melanoma il terzo tumore più frequente nella popolazione al di sotto dei 50 anni.
