Lacrime, commozione, applausi, cori dai tifosi del Milan «c’è solo un Presidente». In Piazza Duomo si sono riunite circa 10mila persone per dare l’ultimo saluto a Silvio Berlusconi, morto all’età di 86 anni il 12 giugno all’ospedale San Raffaele.
Tanta è la riconoscenza per un uomo che ha cambiato la storia dell’Italia. «Un uomo che ora incontra Dio» le parole dell’arcivescovo di Milano, Mario Delpini, durante l’omelia per le solenni esequie di Silvio Berlusconi. Tutta Milano, tutta la Nazione salutano il presidente di Forza Italia. La sua salma verrà cremata nel Tempio Crematorio Valenziano Panta Rei, in provincia di Alessandria e poi trasferita a Villa San Martino.
Ore 16:28 – Tweet di Meloni: «Grazie Silvio, non ti dimenticheremo». Lo ha scritto sul suo profilo Twitter la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, al termine dei funerali dell’ex premier, ai quali ha partecipato. Il post è accompagnato da un video di un paio di minuti che ripercorre alcuni momenti salienti della vita di politico, imprenditore, uomo di spettacolo e di sport di Berlusconi.
Ore 16:25 – il feretro di Silvio Berlusconi lascia il Duomo di Milano tra applausi e commozione. Ora torna ad Arcore, dove verrà cremato e sepolto nel suo mausoleo.
Ore 16:16 – Le condoglianze delle Alte Cariche alla famiglia Berlusconi.
Ore 16:10 – il feretro di Berlusconi esce dal Duomo. In questo momento, 5mila palloncini blu, stesso colore del cielo, sono stati fatti volare dalla sede di Cologno Monzese. Tutta la sua Mediaset saluta il suo fondatore.
Ore 16:08 – Conclusa la Messa funebre – La benedizione eucaristica impartita da monsignor Mario Delpini ha concluso la Messa funebre di Silvio Berlusconi. Prima della benedizione, Delpini ha porto le condoglianze alla famiglia anche da parte del presidente della Cei, il Cardinale Zuppi. Dopo la benedizione, Delpini ha salutato tutte le Alte Cariche dello Stato e le Autorità nella prima fila e i familiari di Berlusconi.
Ore 16:04 – Una tromba suona il Silenzio d’Ordinanza
Nelle navate del Duomo di Milano suonano le note del Silenzio d’Ordinanza, eseguito da un trombettiere dell’Aeronautica Militare. È il momento che precede il rito della benedizione della salma. Alla fine su leva un lungo applauso.
Ore 15:33 – Mons. Delpini: «È un uomo e ora incontra Dio»
«Che cosa si può dire di Berlusconi? È stato un uomo e ora incontra Dio». La conclusione dell’omelia di Mons. Mario Delpini, arcivescovo di Milano, arriva presto. Il discorso sarà forse durato una decina di minuti: ritmato, scandito, ripetitivo.
Silvio Berlusconi è definito come uomo d’affari, che, proprio perché deve macinare numeri e portare risultati «forse si dimentica dei criteri» ogni tanto; uomo politico, sinonimo, «nei nostri tempi», di uomo di parte; e, infine, come personaggio dai molteplici talenti.
Silvio Berlusconi però è ricordato anche per i suoi desideri: di vivere, di amare ed essere amato, di gioia. Quest’ultima, tuttavia, come sottolinea l’arcivescovo, «è precaria». Tutto infatti trova «in Dio il suo compimento e giudizio». «Ecco cosa si può dire oggi di un uomo» ha affermato Delpini. Ecco cosa si può dire oggi di Silvio Berlusconi.
La piazza applaude.
Ore 15:11 – Sono iniziati i funerali di Stato di Silvio Berlusconi.
Il feretro è scortato, davanti all’altare maggiore da Carabinieri in alta uniforme. La celebrazione liturgica, aperta dal Requiem, è presieduto dall’Arcivescovo di Milano Mario Delpini.
Ore 15:03 – Il feretro di Silvio Berlusconi entra in Duomo
Ore 15:00 – Il feretro di Silvio Berlusconi viene accolto tra gli applausi in Piazza Duomo e dal coro di moltissimi tifosi milanisti
Nonostante non fosse più presidente del Milan da anni Silvio Berlusconi «rimarrà sempre
il presidente per noi» dice Giancarlo Capelli, più conosciuto come il Barone, storico componente del direttivo della Curva Sud del Milan. Ad Arcore, tutti i tifosi della curva hanno fatto un corteo silenzioso concluso con la deposizione di alcune rose di fronte al cancello di Villa San Martino. Nel giorno dei funerali di Stato, sono loro a riempire e colorare Piazza Duomo con decine di bandiere con la scritta finché vivrò che è lo slogan della Curva Sud.
Ore 14:56 – Viene aperto il portone della navata centrale del Duomo
Ore 14:45: Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, accolto tra gli applausi dalla folla di Milano – Si siede in prima fila di fianco all’emiro del Qatar Mohammed bin Tamim Al Thani.
Ore 14:43 – La Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, in Duomo. Ha preso posto in prima fila nei banchi di sinistra di fianco alla presidente della Corte Costituzionale Silvana Sciarra.
Ore 14:17 – Il feretro di Berlusconi sta lasciando Arcore in direzione Duomo di Milano
Ore 14:20 – Mario Draghi sta entrando in Duomo. All’ingresso ha salutato il sindaco Beppe Sala e il presidente della Regione Attilio Fontana. A breve arriverà anche il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella