La notte degli Oscar ha lasciato senza premi l’Italia. Anche se arrivare in nomination è già un grande traguardo, la 95esima cerimonia al Dolby Theatre di Los Angeles non non si è rivelata particolarmente fruttifera per i candidati italiani in gara. Le pupille di Alice Rohrwacher, tra i favoriti per la categoria Miglior cortometraggio live action, è stato battuto da An Irish Goodbye. Niente da fare anche per Aldo Signoretti, Lorenzo Zurzolo, e Maria Sole Tognazzi.
I candidati italiani: Alice Rohrwacher
La regista e sceneggiatrice ha 41 anni ed ha prodotto Le pupille, il cortometraggio visibile su Disney+, entrato nella cinquina dei migliori corti live action. Tra i produttori, anche Alfonso Cuaron. Ha girato 3 film (Corpo celeste, Le meraviglie e Lazzaro felice), ha riscosso un grande successo in Francia (Le meraviglie e Lazzaro felice entrambi premiati al Festival di Cannes). An Irish Goodbye di Tom Berkeley e Ross White ha battuto il corto.
Lorenzo Zurzolo in EO
Lorenzo Zurzolo è divenuto celebre per aver interpretato Niccolò, uno dei protagonisti di BABY, la celebre serie tv originale di Netflix. Il ragazzo, 22 anni, è nel cast di EO di Jerzy Skolimowski, con una co-produzione polacco-italiana in gara nella categoria Miglior film internazionale. Purtroppo, però, anche in questo caso la pellicola è stata superata da Niente di nuovo sul fronte occidentale, del tedesco Edward Berge.
Aldo Signoretti, il make-up artist di Elvis
La cerimonia si è conclusa come un nulla di fatto anche per il veterano Aldo Signoretti, che era nel team make up e hairstyling di Elvis: il premio questa volta è andato a trucco e acconciatura di Adrien Morot, Judy Chin e Annemarie Bradley per The Whale di Darren Aronofsky.
Maria Sole Tognazzi
In gara c’era anche Tell It like a Woman, film collettivo di 7 registe tra cui Maria Sole Tognazzi, in gara per la migliore canzone originale Applause di Dianne Warren. A vincere l’ambita statuetta, in questo caso, Naatu Naatu dal film indiano RRR.