Venerdì 16 dicembre la Lombardia e diverse regioni verranno paralizzate dallo sciopero dei mezzi pubblici. La manifestazione indetta da Cgil e Uil coinvolgerà anche Milano. Nel capoluogo lombardo si fermeranno le cinque linee metropolitane, gli autobus e i tram. Inoltre, sarà sospeso anche il traffico dei treni Trenord e Italo, oltre ai taxi e ai servizi di Ncc (Noleggio con conducente).
Gli orari interessati
L’interruzione delle linee ferroviarie si verificherà tra le 9 e le 13. Trenord in un comunicato specifica che anche “il servizio regionale, suburbano ed il servizio aeroportuale potranno subire variazioni e cancellazioni”. La società ferroviaria ha aggiunto che “le fasce orarie di garanzia non saranno interessate dall’agitazione sindacale. Inoltre arriveranno a fine corsa i treni con partenza prevista entro le ore 9 e che arrivino alla destinazione finale entro le ore 10. Nel caso di cancellazione dei treni del servizio aeroportuale saranno istituiti bus senza fermate intermedie tra Milano Cadorna e Malpensa Aeroporto”. Garantito anche il collegamento S50 Malpensa Aeroporto-Stabio.
Per quanto riguarda Italo, lo sciopero sarà in vigore dalle 9 alle 17. La compagnia, però, ha pubblicato un elenco dei treni assicurati sul proprio sito.
Per le linee Atm l’azienda ha reso noto che “il blocco potrebbe avere conseguenze sul servizio dalle 18 alle 22″. Durante il resto della giornata i mezzi saranno garantiti. A rischio anche i taxi e i servizi di Ncc tra le 9 e le 13.
I motivi dello sciopero
La protesta sindacale indetta da Cgil e Uil contesta la legge di Bilancio discussa in questi giorni in Parlamento. Secondo i sindacati si tratta di un provvedimento “iniquo socialmente, che penalizza il mondo del lavoro dipendente e le aree di precariato”. I temi al centro della protesta sono il fisco, le pensioni e il trattamento salariale.
L’aumento dei biglietti Atm da gennaio 2023
A partire da gennaio 2023 il biglietto singolo per bus, tram e metro aumenta da 2€ a 2,20€, un incremento del 10%. Invece il ticket giornaliero dovrebbe salire da 7€ a 7,60€, e quello valido per tre giorni da 12€ a 13€. Infine, il carnet da dieci viaggi passa da 18€ a 19,50€. I biglietti acquistati con la vecchia tariffa avranno una validità di 60 giorni dall’entrata in vigore dell’aggiustamento tariffario, quindi fino al 10 marzo 2023.
Le previsioni stimano che red. Tuttavia, ci si attende ulteriori modifiche ai prezzi visto che l’ammanco in bilancio ammonta a 100 milioni.
Articolo di Christian Leo Dufour e Ivan Torneo