Il nuovo disco degli Arctic Monkeys è pronto, o meglio, quasi. Parola di Matt Helders, batterista e membro fondatore della band britannica, che in occasione dell’evento benefico DrumathonLIVE 2022, ha svelato qualche anticipazione sul sound dell’attesissimo nuovo album: «È quasi pronto. Abbiamo dovuto realizzarlo in un modo un po’ sconnesso e ci sono ancora delle parti da finire ma, sì, è in cantiere».
Il nuovo sound
«In un certo senso il nuovo album riprende il discorso cominciato con Traquility Base Hotel & Casino, dal punto di vista musicale. Non sarà mai come R U Mine? e cose del genere, piene di riff pesanti», ha dichiarato Helders. «I riff ci sono ed è un po’ più allegro, anche se non troppo rumoroso. È qualcosa difficile da spiegare».
“I just wanted to be one of The Strokes / Now look at the mess you made me make” (Volevo solo essere uno degli Strokes, ora guarda che casino mi hai fatto fare). Iniziava così Star Treatment, la prima traccia di Tranquility Base Hotel & Casino, sesto e ultimo album degli Arctic Monkeys, uscito ormai più di quattro anni fa. Due versi per descrivere gli esordi del gruppo, nato come cover band dei newyorkesi The Strokes, e arrivato a vendere nel 2006 300 mila copie in 5 giorni con l’album d’esordio, Whatever People Say I Am, That’s What I’m Not, che è diventato così il disco di debutto più venduto nella storia della musica britannica.
Dopo sei album, la band di Sheffield è pronta a stupire ancora i suoi fan. Non più l’indie vitale e impulsivo della gioventù, né il post-punk revival che li ha resi famosi in tutto il mondo, ma neanche un sound denso di atmosfere jazz e influenzato dalle colonne sonore dei film noir. Per il settimo album si prospetta una nuova rivoluzione sonora.
Non c’è ancora una data precisa per l’uscita, ma la sensazione è che durante l’estate potremmo saperne qualcosa di più. Aspettando la bella notizia, i fan potranno seguire in tutta Europa il tour estivo della band di Alex Turner. Chissà che le scimmie artiche non possano dare qualche assaggio dei nuovi pezzi proprio durante i loro prossimi concerti.