Mentre il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov respinge le accuse su Bucha e addita all’Occidente la volontà di creare una messa in scena, continuano le discussioni su un video girato per le strade della cittadina alla periferie di Kiev durante il massacro.
I presunti movimenti dei cadaveri
In un video, diffuso dal ministero della Difesa dell’Ucraina, si vedono numerosi corpi di civili uccisi per le strade di Bucha, paese alla periferia della capitale Kiev. Il video viene contestato da chi crede di vedere, nelle immagini, due cadaveri muoversi: c’è chi contesta il movimento del braccio da parte di una persona che giace a terra e quello di un altro corpo riflesso dallo specchietto retrovisore del veicolo da cui sono state effettuate le riprese.
Perché non è possibile che il video sia fake?
Già da una prima analisi del video in alta definizione si può intuire che l’effetto sia determinato da una goccia di pioggia che scende sul parabrezza e si sovrappone visivamente al corpo all’altezza delle spalle. I video che affermano il contrario, pubblicati da siti di propaganda russa, però, sono tutti di bassa qualità, nonostante si imposti la visualizzazione Youtube a 1080p.
Il video in negativo
Ma non basta. Per identificare meglio che il movimento rilevato non appartiene davvero al corpo basta invertire i colori del video e renderlo in negativo. Aurora Intel, un network che si occupa di fare debunking e contestualizzare foto e immagini che arrivano dai luoghi di conflitto, ha realizzato quest’operazione:
Getting fed up of this “it’s a moving arm” bullsh….. it’s a raindrop on the windscreen, alongside an inverted channel version for more clarity. The whole arm moving thing is just ridiculous. pic.twitter.com/ZiuEX4rFWc
— Aurora Intel (@AuroraIntel) April 3, 2022
La foto dello stesso uomo
Per avere conferma dei fatti avvenuti nei giorni scorsi, numerosi fotografi e reporter si sono recati sul posto per verificare la situazione. In questa foto di Sergei Supinsky (AFP) si ritrova esattamente lo stesso uomo accusato di aver mosso la mano. La foto è stata scattata il 3 aprile.
Il video conferma
A ulteriore dimostrazione che i cadaveri per strada fossero realmente senza vita, è presente un altro video, pubblicato dal canale Youtube Військове телебачення України e girato domenica 3 aprile, che percorre lo stesso itinerario del veicolo che ha girato le immagini accusate di farsa. Al minuto 5.57 il cadavere dell’uomo in bicicletta, accusato di muoversi dal riflesso dello specchietto retrovisore, è riconoscibile dalla posizione sulla strada e dalla bicicletta sul lato sinistro della ripresa.
