Slitta di altri tre mesi la data di apertura della M4, la nuova linea metropolitana blu di Milano. Ad annunciarlo è Marco Granelli, assessore comunale alla Mobilità, durante la seduta della commissione consiliare Lavori Pubblici, che si è riunita il 23 marzo. A causare i ritardi nel proseguimento dei lavori sono stati da un lato lo scoppio della pandemia, che ha portato a una momentanea chiusura dei cantieri nei primi mesi del 2020, e dall’altro il ritrovamento di alcuni reperti archeologici vicino alla basilica di Sant’Ambrogio, dove sorgerà la fermata De Amicis.
«Il 30 aprile apre la prima tratta»
Il trasferimento dei resti, risalenti all’epoca della Milano medievale, ha costretto gli operai a un ulteriore rallentamento dei lavori, che ha costretto il Comune a posticipare di tre mesi la data di completamento di tutti i cantieri.
Slitta, di conseguenza, anche la data di inaugurazione della prima tratta della linea metropolitana blu, che a partire dal gennaio scorso avrebbe dovuto fornire un collegamento diretto tra il quartiere Forlanini e l’Aeroporto di Linate. «I lavori sono sostanzialmente terminati e ora sono in corso le attività necessarie per avere le autorizzazioni», ha spiegato l’assessore Granelli durante la seduta della commissione. «Dalla data del 31 gennaio, inizialmente annunciata, con i tre mesi di ritardo dovuti al Covid, si andrà al 30 aprile. Sulla partenza effettiva del servizio, attendiamo di capire gli scenari pandemici, soprattutto in relazione al sistema dei trasporti e al traffico aereo di Linate».
Posticipate di tre mesi anche tutte le altre aperture: il completamento della stazione di Dateo, inizialmente previsto per luglio 2022, verrà posticipato all’autunno dello stesso anno. Situazione ancora più complicata, invece, per la tratta compresa tra San Babila e San Cristoforo, interessata dal ritrovamento dei resti archeologici. Granelli ha chiarito che le operazioni di recupero «sono ancora in corso» e ha indicato come possibile data di apertura la fine del 2023.
L’ennesimo ritardo
I ritardi annunciati negli ultimi mesi da Atm e dal Comune di Milano sono in realtà soltanto gli ultimi di una lunga serie. L’obiettivo iniziale, infatti, era di inaugurare la quarta linea metropolitana entro il 2015. Nel corso degli anni, però, i lavori sono proceduti a rilento a causa di mancanza di fondi e ripetuti ricorsi giudiziari, che hanno costretto il Comune a ridimensionare le proprie aspettative e a posticipare la data di inaugurazione prima al 2017, poi al 2022 e adesso alla fine del 2023.