L’Università IULM accoglie di nuovo i suoi studenti. Da lunedì 8 febbraio molti allievi sono tornati a ripopolare le aule del campus milanese che, per rispettare le normative covid dell’ultimo Dpcm, ha attuato un piano di sicurezza ad hoc per garantire la salute di tutti.
Abbiamo analizzato come il campus ha affrontato questo primo giorno di nuova normalità, non senza qualche criticità. Distanziamento sociale e continua sanificazione sono le parole d’ordine: gli ingressi di tutti gli studenti sono contingentati per evitare assembramenti e, al termine di ogni lezione, le aule vengono opportunamente sanificate.
CONTROLLO DELLA TEMPERATURA E DEI BADGE ALL’ENTRATA
Per garantire un accesso sicuro all’interno dell’Ateneo, la IULM ha fornito ogni edificio di dispositivi termoscanner per la rilevazione della temperatura, che non deve superare i 37.5°.
L’ ingresso nell’edificio IULM 1 deve essere effettuato tramite le porte centrali, mantenendo sempre la distanza di sicurezza ed evitando così gli assembramenti. Tutti gli studenti dovranno presentare, al personale addetto in entrata, il QR code visualizzabile nell’App “MyIulm”, che garantirà la corretta registrazione di tutti i nominativi presenti.
SERVIZI DI RISTORAZIONE GARANTITI
All’interno dell’Ateneo è possibile usufruire dei servizi di ristorazione. Da lunedì 8 febbraio, infatti, riaprono il Bar YUM! sempre in IULM 1, con orari continuativi che vanno dalle 8.30 fino alle 17.
Il servizio di caffetteria è garantito, così come la possibilità di consumare al tavolo, rispettando la capienza ridotta al 50%. Il Caffè Letterario e lo SMART Bar sono temporaneamente chiusi, a data da destinarsi. Il ristorante universitario di IULM 3 prevede il consueto servizio pranzo con orari di apertura dalle 12 alle 14. È possibile anche la consumazione su prenotazione grazie all’innovativa App “TIRIstoriAMO” di Pellegrini Spa, che permette l’ordinazione di un Packet Lunch d’asporto per gli studenti e il personale interno.
QUALCHE CRITICITà IN FASE DI RISOLUZIONE
Nonostante la preparazione, sono state riscontrate qualche criticità soprattutto a livello digitale. Molti studenti, nonostante abbiano inserito le corrette credenziali, non sono mai riusciti ad entrare nell’app “MyIulm”. Visto questo malfunzionamento, molti studenti non hanno potuto mostrare il QR Code all’ingresso e dunque hanno dovuto avvisare il personale addetto per registrare la propria presenza. L’Università ha già preso in carico la problematica, con l’obiettivo di risolvere queste piccole anomalie il più presto possibile.