Era il 2008 quando il batterio xylella ha messo piede per la prima volta in Salento, direttamente dal Costa Rica.
Nel 2013 è stata ufficialmente riconosciuta dal professore Martelli dopo che aveva già infettato centinaia di ettari di olivi.
Per contrastare il diffondersi del batterio con il piano Silletti si prevedeva si creare una barriera di contenimento, lunga km che non è mai stata realizzata
Siamo andati a vedere come è oggi la situazione in Salento.