Il coronavirus non ferma
le ginnaste italiane: «Obiettivo Olimpiadi di Tokyo»

Alessia Maurelli, capitano della squadra di ginnastica ritmica italiana, e Martina Santandrea, giovane membro del team, raccontano a MasterX le difficoltà incontrate durante il lockdown, la ripresa degli allenamenti e la voglia di realizzare un sogno che è stato solo rinviato: le Olimpiadi di Tokyo.

«Non abbiamo mai smesso di allenarci – dice Alessia -, l’obiettivo è stato solo rimandato». «Durante la fase di lockdown ci siamo allenate nei modi più strani – continua Martina -, ad esempio tramite piattaforme online per tenerci in forma con la squadra. Andavamo a correre nel parcheggio dell’albergo vicino al centro sportivo, facevamo i nostri esercizi con gli attrezzi all’aria aperta: è stato strano ma divertente».

Il prossimo obiettivo è l’Europeo a novembre 2020, ma il grande sogno, quello per cui lavorano sin da bambine, si è solo spostato un po’ più in là. Tokyo le attende e le Olimpiadi rimangono un traguardo raggiungibile.

 

Martina Soligo

26 anni, da Treviso a Milano per seguire il mio sogno. Laureata in Lettere all'Università Ca' Foscari di Venezia e in Editoria e Giornalismo all'Università degli studi di Verona, ora frequento il Master in Giornalismo e scrivo per MasterX. Sogno di diventare una grande giornalista sportiva.

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