Il Giappone cerca di far ripartire il turismo post coronavirus con un piano di circa 11 miliardi di euro e metà spese di viaggio gratis per i turisti. L’iniziativa è stata annunciata dal capo dell’Agenzia del turismo, Hiroshi Tabata, poco tempo dopo la proclamazione della fine dello stato di emergenza nel Paese, il 25 maggio. Il piano di rilancio dovrebbe essere attivo già a partire da luglio e dovrebbe aiutare il Giappone a riprendersi da un periodo disastroso per il settore del turismo.
In cosa consistono gli incentivi:
Per chi deciderà di visitare il Paese del Sol Levante nei prossimi mesi, le spese saranno un pò meno alte. Oltre a metà del viaggio gratis, infatti, i turisti potranno ricevere sussidi fino a 20mila yen al giorno (circa 168 euro), da spendere in negozi e ristoranti delle principali località turistiche giapponesi. In più, avranno biglietti di ingresso gratuiti per musei e siti archeologici e una notte gratis ogni tre di permanenza nelle diverse strutture del Paese. L’agenzia del turismo sta considerando anche un rimborso sui biglietti aerei a patto che le prenotazioni vengano effettuate tramite la stessa agenzia. Tutti i dettagli e le offerte saranno disponibili sul sito ufficiale dell’ente del turismo giapponese.
Il crollo del turismo in Giappone
In Giappone il numero di stranieri è diminuito del 99% a causa dell’emergenza coronavirus, facendo registrare nel mese di aprile poco meno di 3 mila presenze in tutto il Paese. Prima della pandemia, l’obiettivo del premier giapponese, Shinzo Abe, era far arrivare 40 milioni di turisti stranieri entro la fine del 2020. E addirittura, far salire il numero a 60 milioni entro il 2030.
Al momento gli italiani non hanno la possibilità di visitare il Giappone. Fino al 2 giungo, infatti, in Italia sono vietati tutti i viaggi e gli spostamenti esteri per turismo. Fortunatamente, però, il bonus turismo non ha una data di scadenza. Questo permetterà ai turisti di prenotare in anticipo un viaggio, magari per esplorare l’isola settentrionale di Hokkaido, la più fresca del Giappone, oppure i magnifici templi di Kyoto e di poterlo fare quando preferiranno.