Passiamo in rassegna le reazioni dei vari quotidiani italiani sulla crisi dell’informazione, in particolare dopo il licenziamento di Carlo Verdelli dalla direzione di Repubblica.
Il Corriere della Sera, primo giornale in Italia per numero di copie, solo a pagina 35 dedica un commento sulla decisione della nuova proprietà del gruppo Gedi, la Exor degli Agnelli, di avviare un cambio di gestione ai suoi quotidiani. Molinari passa dalla Stampa alla direzione di Repubblica, Massimo Giannini da Radio Capital a La Stampa e Mattia Feltri è il nuovo direttore dell’HuffPost.
Repubblica oggi non sarà in vendita e nemmeno il sito sarà aggiornato, a causa dello sciopero ideato dal Cdr. I giornalisti di Repubblica infatti hanno scritto una lettera, pubblicata sul sito ieri sera, in cui si protestava per il cambio di rotta della nuova proprietà, in un momento così delicato come questo. Dal canto suo, Carlo Verdelli ha ringraziato i lettori di Repubblica e tutti i suoi ex colleghi.
I giornali di destra, Libero e il Giornale, hanno commentato con due articoli in cui si dichiara un ritorno alle origini per Repubblica: Molinari infatti secondo loro, è una figura che ricorda molto quella dell’ex direttore Mario Calabresi.
Soltanto sul Manifesto e ilRiformista le prime pagine sono state concentrate sul licenziamento di Carlo Verdelli, in un giorno così delicato: il 24 aprile era la data scritta nelle su
