C’è una buona notizia per gli amanti della movida milanese, e si riassume in poche parole: metropolitane aperte 24 ore su 24 nei fine settimana e fino all’una di notte dal lunedì al giovedì. La proposta è contenuta nel pacchetto di 1.700 emendamenti presentati dalla Lega al bilancio di previsione 2020-2022 di Palazzo Marino. L’intero pacchetto verrà esaminato e discusso nei prossimi giorni nell’aula del Consiglio comunale, ma al momento sembra difficile che possa venire approvato. Non è tutto però: oltre al prolungamento del funzionamento dei mezzi pubblici, il Carroccio vuole anche renderli gratuiti dopo le 22 per tutti i ragazzi sotto i 25 anni. Alla base di queste proposte c’è l’intenzione di invogliare le persone ad utilizzare di più i mezzi pubblici, lasciando a casa le automobili e i motorini e riducendo così anche il rischio di incidenti.
Milano come Londra, Berlino e Barcellona
I giovani leghisti che, insieme al gruppo consiliare, hanno presentato le idee, hanno tenuto a precisare che «Milano deve avvicinarsi a Londra, Berlino e Barcellona», città dove il servizio della metropolitana è garantito fino a sera tardi. Se quindi la proposta dovesse venire approvata favorirebbe la vita notturna, producendo allo stesso tempo una maggiore attrazione per la città anche da parte dei turisti.
Non è un’idea nuova quella messa a punto dalla Lega e presentata al Consiglio comunale, ma è già stata respinta più volte. Atm ha sempre giustificato il rifiuto dicendo che non è possibile far andare le metro senza interruzione a causa dei necessari interventi manutentivi e di controllo che vengono svolti proprio durante le ore notturne, quando i treni sono fermi.