E’ morto il 4 febbraio a Nairobi l’ex presidente del Kenya, Daniel Arap Moi all’età di 95 anni. Divenne leader nel 1978, dopo la morte del presidente Jomo Kenyatta, e ha governato da allora fino al 2002. Iniziò a occuparsi di politica nel 1960 con la fondazione del partito Kenya African Democratic Union, in contrapposizione al già esistente Kenya African National Union. Nel 1963 i due partiti sui unirono e Moi venne nominato ministro dell’Interno per Kenyatta e poi vicepresidente.
Nel 1982 poi, il governo dovette affrontare un tentativo di colpo di Stato, represso duramente da Moi, che fece arrestare e torturare oppositori politici, diventando responsabile anche di omicidi. Tra questi, il più noto è quello di Robert Ouko, ministro degli Affari Esteri. Il suo corpo venne ritrovato dopo giorni nei pressi di una fattoria.