Un borsone nero scaricato troppo in fretta in un cassonetto. Questo è il gesto che, nella serata di giovedì 16, ha insospettito gli agenti di una volante che stavano effettuando dei controlli di routine a Settimo Milanese. La borsa abbandonata non era vuota: al suo interno sono stati ritrovati involucri nei quali c’erano tracce di marijuana. Le forze dell’ordine hanno quindi deciso di seguire il proprietario del borsone che si stava allontanando alla guida di una panda.
Il ragazzo, italiano di 24 anni, è stato fermato e la sua abitazione perquisita: in camera da letto sono stati trovati 2 chili di marijuana, mentre sotto il lavandino della cucina c’erano dei contanti (1.500 euro) e una lista di nomi e cifre, probabilmente la lista dei suoi clienti. È stato controllato anche il condominio in cui vivono i genitori del ragazzo, a Cornaredo. Nell’appartamento non è stato trovato nulla, mentre nel box (utilizzato soprattutto dal 24enne) c’era un altro borsone nero. All’interno, ben 8 involucri da un chilo ciascuno di marijuana e mezzo chilo di hashish. Nel garage sono stati rinvenuti anche altri contanti per un totale di quasi 7.000 euro. Il ragazzo, disoccupato e incensurato, è stato arrestato per detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti.