Rula Jebreal sarà tra gli ospiti convocati da Amadeus per la 70esima edizione del Festival di Sanremo.
La giornalista fornirà una testimonianza sulla condizione della donna nella nostra epoca.
Accese sono state le polemiche per la spaccatura dovuta alle diverse opinioni nel centrodestra.
Se da un lato Maurizio Gasparri, Senatore di Forza Italia e membro della vigilanza Rai, ha dichiarato di non volere la giornalista italo-palestinese a calcare le scene di uno dei più importanti palchi italiani a causa delle accuse di razzismo mosse al nostro paese, dall’altra parte il parlamentare Vittorio Sgarbi appoggia la scelta di Amadeus.
Anche il direttore di Libero Vittorio Feltri ha difeso la Jebreal che, in quanto giornalista e donna, ha il diritto di non essere zittita.
Rula Jebreal ha dichiarato di aver ricevuto una telefonata nella quale le veniva chiesto esplicitamente di rifiutare l’invito.
«Se volete censurarmi dovete essere voi ad assumervene le responsabilità», è stata la sua risposta.
C’è stato chi ha voluto coinvolgere anche il leader di Lega Nord, Matteo Salvini che, nonostante avesse dichiarato di avere tanti altri problemi senza dover aggiungere anche quello di Sanremo, ha comunque fatto un riferimento durante un comizio a Modena dicendo: «Pare che sia stata assoldata come partecipante questa giornalista palestinese che in passato ha detto che gli italiani sono un popolo di fascisti e razzisti».
Chiusa una polemica, ad un mese dal suo inizio, il Festival è già nell’occhio di un altro ciclone: l’ammissione in gara della 74enne Rita Pavone.
La cantante era stata accusata di sovranismo per alcune dichiarazioni rilasciate sui social. Dopo aver ammesso di aver sbagliato, la 74enne si è difesa dicendo di essere stata chiamata per cantare e non per fare politica.
Ma le critiche non hanno toccato soltanto l’aspetto politico, la Pavone è stata attaccata anche per la sua età.
Chi l’ha accusata di non voler lasciar spazio ai giovani non è ben informato: la scelta è ricaduta su di lei perché in quest’edizione ci saranno molti giovani e per dare una pennellata in più di rosa al palco.
Rita, animale da palcoscenico, ritornerà quindi all’Ariston dopo 48 anni e se proprio quelli che avevano sostenuto la Jebreal adesso criticano la presenza della “sovranista”, Red Ronnie, conduttore televisivo e critico musicale, ha dato il via ad un’altra discussione: la presenza, da lui definita «vergognosa» della cantante Elettra Lamborghini, perché «è stata convocata unicamente per il cognome e le curve messe in evidenza nei suoi videoclip.»