La storica discoteca Old Fashion di via Alemagna, a Milano, chiuderà i battenti entro il 2022. È quanto deliberato nel corso della riunione del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza che si è tenuta mercoledì 11 dicembre, in cui la Triennale ha deciso di non confermare il contratto d’affitto con la società proprietaria del locale. Alla base della scelta, i problemi di ordine pubblico emersi dal vertice convocato dal prefetto Renato Saccone per discutere la situazione della sicurezza delle discoteche cittadine. Annunciati controlli a tappeto e su doppio binario, dunque: sia all’interno dei locali, per evitare che venga venduto alcol ai minorenni, sia all’esterno per allontanare i tassisti abusivi.
I PRECEDENTI
Nella notte tra l’11 e il 12 ottobre una studentessa ventenne è stata violentata a fine serata da un ragazzo conosciuto nel locale. A seguito della denuncia, le indagini della squadra mobile hanno portato all’arresto di un ragazzo di 21 anni. E ancora: risale a luglio 2018 il tentato omicidio di Niccolò Bettarini, figlio di Simona Ventura, accoltellato nei giardinetti all’esterno dell’Old fashion. In quel caso, il questore Marcello Cordone chiuse il locale per 30 giorni. «Un fatto di estrema gravità», aveva commentato il presidente della Triennale di Milano Stefano Boeri.
L’OLD FASHION CERCA CASA
I gestori della discoteca, che a breve riceveranno la disdetta dell’accordo, avranno due anni di tempo per cercare una nuova location per uno dei luoghi simbolo della movida milanese. Secondo alcune fonti locali, alla base della scelta ci sarebbero, oltre ai problemi di ordine pubblico, anche l’incompatibilità con i progetti di sviluppo futuri della Triennale.
