I primi fiocchi di neve sono caduti su Milano durante la notte. I cittadini del capoluogo lombardo si sono quindi svegliati nel più classico dei climi natalizi, con la città addobbata e i tettucci delle macchine imbiancati. Il traffico meneghino ha subito qualche difficoltà e rallentamento nelle prime ore del mattino, ma non si è verificato nessun particolare disagio: le temperature non troppo basse hanno impedito alla neve di attaccare al suolo.
La nuova perturbazione dal Nord Atlantico arrivata oggi ha dunque portato la prime deboli nevicate in molte aree del Nord Italia. La neve si è vista prima nel piemontese, con fiocchi anche su Torino, coinvolgendo poi Emilia Occidentale, Lombardia ed infine l’alta pianura e la fascia pedemontana veneta e friulana. Coinvolte quindi, oltre a Milano e Torino, anche altre città maggiori fra cui Novara, Piacenza, Mantova, Cremona, Verona. Possibili deboli precipitazioni a carattere nevoso si potrebbero avere anche a Padova e Bologna.
E se qualche debole nevicata sta facendo la sua comparsa in molte città settentrionali, fenomeni ben più consistenti si stanno verificando sulle Alpi, specialmente sul versante Ovest: le aree della alta Val Susa, del Gran Paradiso e della Valle d’Aosta occidentale saranno abbondantemente innevate.
Maltempo in tutta Italia: scuole chiuse a Roma e Napoli
Il maltempo non ha portato solo nevicate, ma anche tanta pioggia e vento forte. Come da prassi per le perturbazioni di origine nord atlantica, le regioni del Tirreno risultano essere le più colpite. Dalla Toscana alla Calabria, il rischio nubifragi rimane molto alto. Sulle coste occidentali e delle isole maggiori c’è allerta per cercare di evitare i possibili danni per le forti mareggiate previste.
I sindaci delle due maggiori città del centro sud, viste le allerte per allagamenti e venti di burrasca della Protezione Civile, sono corsi ai ripari. A Roma, Virginia Raggi ha firmato un’ordinanza per la chiusura di «tutte le scuole di ogni ordine e grado, parchi, cimiteri e ville storiche». Nel Lazio, il l’ondata di maltempo dovrebbe infatti durare 24-36 ore a partire dalla mattinata di oggi.
Anche il sindaco di Napoli Luigi De Magistris ha decretato la chiusura delle scuole, a causa delle forti piogge che stanno interessando la città e che potrebbero creare criticità per il dissesto idrogeologico.
La situazione dovrebbe generalmente migliorare nelle prossime ore, regalando comunque non più di qualche giornata di tregua.
Già a meta della prossima settimana sono infatti attese nuove e diffuse perturbazioni lungo tutto lo stivale.