Almeno 12 persone sono morte in un raid condotto da aerei russi e siriani sulla regione nord-occidentale di Idlib, in Siria. Il bombardamento, secondo quanto riferisce l’Osservatorio nazionale per i diritti umani, ha centrato un mercato ortofrutticolo affollato.
Il raid è avvenuto nella serata di martedì 21 maggio. Il tutto è avvenuto dopo l’Iftar, la tradizionale rottura quotidiana del digiuno nel mese islamico di Ramadan. Nel frattempo, Bashar al Assad è al centro di nuove tensioni: Washington sospetta che Damasco abbia nuovamente usato armi chimiche in Siria. Gli USA si sono detti pronti a rispondere rapidamente e in modo appropriato.
«Gli Stati Uniti continuano a monitorare da vicino le operazioni del regime di Assad nel nord ovest della Siria, incluso il possibile uso di armi chimiche da parte del Regime» ha dichiarato ieri il portavoce del Dipartimento di Stato, Morgan Ortagus.