Un raid di una cinquantina di persone del movimento “ATMnontipago” ha messo fuori gioco stamattina le stazioni delle metropolitane Missori, Repubblica, Zara e Garibaldi, per manifestare il loro dissenso contro il rincaro dei biglietti ATM. Gli attivisti hanno sabotato i tornelli ed i distributori automatici dei biglietti, consegnando ai viaggiatori dei ticket facsimili e invitandoli a partecipare allo sciopero. Tra i manifestanti studenti, precari e disoccupati.
Le tappe finali della contestazione ‘mobile’ sono state le stazioni di Bovisa e Cadorna, dove gli attivisti, riuniti sotto la sigla Assemblea contro il caro vita, hanno raggiunto il presidio “Unica grande opera: trasporto pubblico locale” organizzato dal Comitato Atm Pubblica. L’azione è stata rivendicata sui canali social dal movimento ‘Atmnontipago’, che ha anche annunciato di estendere la protesta “agli utenti del trasporto regionale, in particolare i comitati di pendolari di Trenord, che sono sul piede di guerra per i continui aumenti e disservizi”. Il 30 maggio 2019 è stata infatti indetta un’assemblea metropolitana nel piazzale della stazione Fs Garibaldi, sotto i cartelloni dei treni. La campagna che ha preso il via oggi nel capoluogo lombardo è stata battezzata “Atm – Autoriduciamo i trasporti metropolitani”.
A partire dal primo luglio 2019 i biglietti Atm costeranno di più. Si passa da 1,50 euro a 2 euro, dopo una diatriba durata per mesi tra il comune e la Regione Lombardia, fortemente contraria al rincaro. Il biglietto potrà essere utilizzato anche in altri 19 comuni nell’hinterland milanese, comprese le fermate di Rho Fiera e Assago, ma anche Monza, in cui si è sempre pagato un sovrapprezzo.
In una nota Atm precisa: “Nel pomeriggio, alcune stazioni della metropolitana di Milano, in particolare Repubblica, Missori e Zara su M3, hanno subito un assalto da parte di un gruppo di vandali che hanno manomesso tornelli e distributori di biglietti, causando danni per oltre 70mila euro. Il gruppo è stato intercettato dalla Security di Atm che ha evitato ulteriori danni ad altre stazioni. Infine, a Cadorna, sempre la Security Atm, ha segnalato i vandali alla Polizia presente in stazione che li ha individuati”.