Filippo Nurra è un pastore di Romana, in provincia di Sassari. Ogni mattina si alza alle 4:30 per recarsi al proprio allevamento e mungere oltre 400 pecore a mano. Un lavoro che non conosce domeniche o festivi, non esistono vacanze né ricorrenze da celebrare. Per Filippo, così come per tutti gli allevatori sardi, ogni giorno che arriva è un giorno di lavoro.
Il crollo del prezzo del latte ha messo in difficoltà tanti pastori e le rispettive famiglie, ma a 54 anni Filippo non ha alcuna intenzione di mollare. La vita in campagna è nel suo dna, porta avanti l’attività che fu di suo padre con orgoglio e soprattutto tanta passione.