La Polizia di Reggio Calabria ha arrestato Ciro Russo, il 42enne originario di Ercolano ricercato per aver dato fuoco all’auto a bordo della quale si trovava l’ex moglie. Russo è stato catturato la sera del 13 marzo a seguito di una caccia all’uomo durata appena 24 ore. La donna vittima dell’attentato, Maria Antonietta Rositani, è rimasta gravemente ustionata e si trova tuttora ricoverata in ospedale. L’aggressore è stato catturato ieri sera poco prima delle 22 in una pizzeria di Reggio Calabria.
Ciro Russo non è un nome nuovo alle forze dell’ordine. Visti i suoi precedenti per maltrattamenti in famiglia era già da tempo sotto l’occhio delle autorità, con i magistrati che lo avevano sottoposto agli arresti domiciliari. Russo ha violato il provvedimento proprio per presentarsi a Reggio Calabria e attentare alla vita dell’ex moglie. La cattura del ricercato è stata facilitata dalle telecamere utilizzate dagli investigatori, che sono riusciti ad individuare la zona frequentata dall’uomo nelle ore immediatamente successive all’attentato.
Il luogo dove è avvenuto l’arresto è una pizzeria in via Melacrino, a Reggio Calabria. Russo stava mangiando una pizza nel locale senza che nessuno, né tra lo staff né tra i clienti, si fosse accorto della sua presenza, nonostante la foto diffusa dalla Polizia nella zona sin dall’inizio delle ricerche. L’arresto è scattato repentinamente, con gli investigatori che hanno immobilizzato l’uomo senza che questi opponesse resistenza. Russo era privo di armi ed impossibilitato ad agire, al momento del fermo ha scelto di non rilasciare dichiarazioni.