Scatta oggi a Milano l’Area B, la ZTL anti smog più grande in Italia. La nuova zona a traffico limitato vieta l’ingresso in città e la circolazione ai veicoli più inquinanti, ovvero le auto a benzina non catalitiche e diesel fino a Euro 3. Inoltre, non possono circolare i veicoli superiori a 12 metri di lunghezza ed è previsto l’accesso controllato e monitorato ai veicoli classificati con la funzionalità di trasporto di esplosivi. Il provvedimento è valido dalle 7.30 alle 19.30 nei giorni feriali.
Al momento sono attivi 15 varchi su 187, con telecamere collegate a un sistema informatico che consente ai conducenti di registrarsi e verificare se la propria auto può entrare in Area B. Per il primo anno di entrata in vigore, il Comune della città meneghina ha previsto per gli automobilisti un pacchetto di 50 accessi in deroga. Dal secondo anno, i residenti a Milano e le imprese della città avranno 25 giorni di deroga su 365, anche non consecutivi. Tutte le altre categorie, solo 5 giorni. La sanzione scatterà solo all’esaurimento dei giorni di libera circolazione.
Contro la low emission zone, che coinvolge il 72% dell’intero territorio comunale, il 20 febbraio scorso si sono verificati dei cortei e dei sit-in di protesta. Un gruppo di venditori ambulanti ha bloccato la circolazione per due ore e mezza, tra viale Molise e Corso XXII Marzo. E’ stata quindi paralizzata la circolazione dell’arteria che collega il centro di Milano con l’aeroporto di Linate.
Il presidio si è sciolto solo quando l’assessore alla Mobilità, Marco Granelli, ha accettato di ricevere una delegazione composta da quattro rappresentanti delle associazioni di categoria. «Chiediamo di avere la certezza di una deroga per i mezzi Euro 1 ed Euro 2 fino al 2020, per poter lavorare e pianificare i cambi dei furgoni oppure avere una finestra d’uscita di un’ora al pomeriggio» ha dichiarato Nicola Zarrella, segretario lombardo di Ana, l’associazione nazionale ambulanti.
Anche il 14 gennaio scorso era stata organizzata dagli ambulanti una manifestazione di protesta in Porta Venezia.
