Storico successo della Nazionale italiana di biliardo, che si è laureata campione del mondo nella specialità cinque birilli. Gli azzurri hanno trionfato a Lugano, dove si è svolta la prima rassegna iridata di questa disciplina.
Nel Padiglione Conza, gremito di spettatori, la compagine italiana ha sconfitto in finale la rivelazione del torneo, l’Uruguay composto da Diego Vidal, Juan Carlos Montes de Oca e Alejandro Moran. Il match è stato senza storia, 3-0 per l’Italia.
Protagonisti della vittoria sono stati Michelangelo Aniello, Matteo Gualemi, Daniel Lopez, Alberto Putignano e Andrea Quarta, che hanno dominato il Mondiale dall’inizio alla fine. L’Italia aveva infatti chiuso in testa la fase a gironi, imponendosi su Belgio, San Marino, Lussemburgo e Francia. Neanche la Danimarca ai quarti di finale e la Germania (attuale campione d’Europa) in semifinale erano riuscite ad impensierire il collettivo azzurro. Gli uruguaiani avevano invece stupito tutti portando a casa il derby sudamericano contro l’Argentina, che era loro valso la finale.
Il Presidente del Coni Giovanni Malagò si è complimentato con il team italiano: «Il biliardo italiano sul tetto del Mondo! Straordinario successo nel campionato iridato a squadre del team del Ct Gibertoni, composto da Aniello, Gualemi, Lopez, Putignano e Quarta. Sconfitto l’Uruguay in finale, complimenti alla Federazione Italiana Biliardo Sportivo, guidata dal Presidente Mancino! Fantastici!»
Durante la premiazione è stata ribadita la possibilità di riproporre un grande evento di biliardo a Lugano, segno che gli organizzatori, e soprattutto il pubblico, sono rimasti soddisfatti dalla manifestazione.
Nel momento forse più buio del calcio nostrano, sono gli sport erroneamente definiti “minori” a far gioire il popolo azzurro. La vittoria nel biliardo arriva infatti a poco più di un mese di distanza dal successo ad Hong Kong nel massimo torneo di bowling dell’Italia di Massimo Brandolini.