«Signore e signori buonasera» disse la sua prima volta davanti alle telecamere Nicoletta Orsomando, annunciando un documentario del National Geographic. Una frase che è diventata un marchio di fabbrica. Era l’ottobre del 1953 e la televisione era cosa rara nelle case degli italiani, tanto che i genitori di Nicoletta, per poter vedere il suo primo annuncio, andarono in un negozio di elettrodomestici.
Nata a Casapulla in provincia di Caserta l’11 gennaio del 1929, la Orsomando spegne 90 candeline. È stata la più famosa delle “signorine buonasera”, le annunciatrici Rai che per anni sono entrate ogni giorno nelle case degli italiani con quel fascino e quella gentilezza che caratterizzava le donne dell’epoca.
Il suo sorriso, la perfetta dizione, i modi educati e gentili uniti a un aspetto familiare e rassicurante, l’hanno resa la “signorina buonasera” più amata, tanto da conferirle una carriera più lunga rispetto alle colleghe.
Nelle interviste degli ultimi anni, ha raccontato una televisione cresciuta con lei, un mondo diverso rispetto a quello attuale, del quale rimpiange le messe in onda di concerti, opere liriche e soprattutto commedie teatrali. La musica e il teatro, infatti, sono stati i suoi primi amori.
Dopo un corso di dizione, Nicoletta supera un provino in Rai e diventa annunciatrice. A sostenerla nel suo percorso verso il mondo dello spettacolo fu in primis il padre, Giovanni Orsomando, musicista nella banda di fanteria, noto anche per aver composto la marcia sinfonica ‘Anninà, dedicata alla moglie, che è rimasta, assieme ad altri suoi scritti, nel repertorio di importanti bande italiane. La presenza in famiglia di un artista di tale calibro non poteva che essere di ispirazione per Nicoletta: la sua carriera, infatti, non si ferma agli annunci televisivi. La giovane Orsomando approda alla “Tv dei ragazzi”, a cui segue l’esperienza da conduttrice in “Cineselezione”, e la presenza alla trasmissione “L’amico degli animali” con Angelo Lombardi. Nel 1957 calca il palco del salone delle feste del casinò di Sanremo presentando la settima edizione del Festival della canzone italiana con Nunzio Filogamo, Fiorella Mari e Marisa Allasio. «Avevano chiamato a presentare il festival due giovani attrici, – ha dichiarato Nicoletta parlando della sua esperienza – ma si accorsero che fare cinema non era sufficiente per quel ruolo e dunque chiesero me che avevo già avuto esperienze di manifestazioni canore».
Una nuova esperienza musicale arriva nel 1966 quando è chiamata a condurre “Un disco per l’estate”, una sorta di edizione estiva del celebre festival sanremese, a cui segue l’esperienza, dieci anni dopo, nella rubrica della trasmissione “Cani, gatti & Co”.
La carriera di Nicoletta Orsomando non si ferma qui: la “signorina buonasera” approda nel mondo cinematografico nei panni di se stessa in vari film come “Piccola Posta” con Alberto Sordi e Franca Valeri per la regia di Steno e “Parenti serpenti” di Mario Monicelli.
Nel 2008 compare su Rai 1 come ospite dello show “Viva Radio2 Minuti” condotto da Fiorello che, nei promo della trasmissione, l’aveva scherzosamente imitata vestendo i panni della “signorina buonasera” e che la renderà oggetto di parodia da parte di altri personaggi famosi, come Laura Pausini, Biagio Antonacci o Christian De Sica, nelle intro delle puntate successive. Nello stesso anno partecipa a “Tutti pazzi per la tele”, programma condotto da Antonella Clerici, dove è protagonista di un confronto generazionale con Arianna Marchetti, annunciatrice di Rai 2 dal 2003 al 2009.
Nicoletta sembra non stancarsi della televisione e, nella stagione 2011-2012, partecipa come giurata ad un’altra trasmissione della Clerici, “La prova del cuoco”, dove è affiancata nello stesso ruolo da altre due storiche ex annunciatrici Rai, Mariolina Cannuli e Rosanna Vaudetti.
Ed è proprio quest’ultima che, recentemente, ha voluto rendere omaggio al traguardo dei 90 anni di Nicoletta Orsomando con una foto postata su Facebook in cui si vedono le storiche “signorine buonasera” durante una reunion avvenuta lo scorso anno, sempre in occasione del compleanno di Nicoletta. Nella foto in questione, oltre alla Vaudetti e alla Orsomando, compaiono sorridenti anche Aba Cercato, Gabriella Farinon, Paola Perissi e “la fatina” Maria Giovanna Elmi: un’immagine che rappresenta la storia della televisione italiana.