Marco Mengoni ha stupito il suo pubblico con una sorpresa inaspettata. Per lanciare il nuovo album “Atlantico”, in uscita ufficialmente il 29 novembre, ha organizzato un concerto di circa venti minuti nella stazione Centrale di Milano tra i binari 10 e 11 alle due e un quarto di notte.
Un modo certamente inedito di celebrare la musica. È la prima volta che una stazione ferroviaria diventa sede di un’iniziativa privata. Nonostante l’orario bizzarro, ad assistere al live show erano presenti 300 fans scelti tramite un contest su Spotify e alcuni giornalisti del settore pronti ad immortalare lo straordinario evento. Il cantante viterbese ha eseguito cinque dei quindici brani contenuti nel nuovo disco, tra cui i due singoli già in vetta alle classifiche italiane ‘Voglio’ e ‘Buona vita’. Una trovata di grande effetto che vede l’inizio dal tappeto blu al pian terreno, da dove Marco ha fatto il suo ingresso e ha incontrato i primi fan, per poi proseguire al piano dei binari. Uno scenario composto, oltre che dal tabellone delle partenze e degli arrivi, da numerose pubblicità e un piccolo palchetto occupato da una banda musicale ad accompagnare la voce di Mengoni.
La scelta del luogo non è casuale: «Ho viaggiato molto in questi due anni di lavorazione al disco e quando passavo di qui vedevo le facce della gente che parte, le sue aspettative. Da qui ogni giorno vengono e vanno 350 mila persone, e stanotte è tutta per noi», ha detto.
Ma questa non sarà la sola brillante iniziativa che Mengoni ha in programma in giro per la città. In attesa del tour previsto per il 2019, che passerà dall’Assago Forum di Milano l’1 e il 2 di maggio, nei prossimi tre giorni le location previste sono la Torre Velasca, piazza Duse, la Triennale e le scuole di design per ospitare un ascolto in cuffia di “Atlantico”, una mostra fotografica contro l’inquinamento e vari incontri.
(ac)
