Per il calcio cinese è arrivato il momento di dire basta. A partire dal 2019, non ci sarà più la possibilità di fare colpi di mercato spendendo cifre folli. La Federazione introdurrà infatti il tetto salariale e un taglio dei bonus ai calciatori, derivanti da vittorie di partite e campionati. Questa manovra verrà adottata dalla Super League, la Serie A cinese, così come dalle leghe inferiori China League e League Two.
L’obiettivo del calcio cinese è dunque quello di frenare gli investimenti delle società, per promuovere lo sviluppo sostenibile dei campionati professionistici. Al momento però, si è parlato solo della volontà di introdurre le nuove regole, ma ancora non sono state decise le dimensioni dei tagli agli stipendi e ai bonus dei calciatori.
Tutte le squadre della Chinese Super League si metteranno d’accordo su quali misure adottare prima dell’inizio della nuova stagione, previsto per marzo. Sarà importante ora capire come si muoveranno nelle prossime settimane i vari club e soprattutto i giocatori che hanno arricchito il calcio cinese.
Negli ultimi anni sono andati a giocare nella Super League big come il nostro Graziano Pellè e i brasiliani Hulk, Oscar e Paulinho. Chissà se rimarranno a giocare in Cina oppure cercheranno altri lidi, dove non ci sono tetti salariali e bonus cap.
(LP)
