Catania, bimbo di dieci mesi muore di morbillo. Forse contagiato dalla madre

Un bimbo di dieci mesi è morto questa mattina all’Ospedale Garibaldi di Catania a causa di complicanze legate al morbillo. Non era ancora in età da vaccino, quindi ha contratto la malattia da chi non era protetto. Secondo i primi accertamenti, a contagiarlo potrebbe essere stata la madre, recentemente colpita proprio dalla stessa patologia. «Questo deve essere di monito affinché tutti capiscano che vaccinandosi si tutela non solo se stessi ma tutta la comunità», afferma all’Ansa il dottor Sergio Pintaudi, direttore del reparto di rianimazione del nosocomio etneo. «Stiamo facendo degli accertamenti per verificare come siano effettivamente andate le cose».

 

Inizialmente il piccolo era ricoverato ad Acireale. Poi l’aggravarsi delle sue condizioni respiratorie e cardiocircolatorie aveva reso necessario il trasferimento nel più vicino reparto di rianimazione, avvenuto appena due giorni fa. Al compimento dell’anno d’età avrebbe potuto sottoporsi al vaccino che gli avrebbe salvato la vita. Il decesso è avvenuto alle 10.15.

Si tratta già della terza morte per morbillo verificatasi a Catania in questo 2018, la quarta in sei mesi. Non a caso, il Centro nazionale per la prevenzione delle malattie ha indicato la Sicilia come la regione italiana con la più alta incidenza di morbillo e rosolia.

Il morbillo e l’influenza «sono malattie considerate benevole ma in realtà non lo sono perché su grandi masse di popolazione causano ogni anno migliaia di casi e tanti morti», sottolinea il presidente dell’Istituto superiore di Sanità (Iss) Walter Ricciardi. Su Twitter, poi, a rincarare la dose ci ha pensato Roberto Burioni, da sempre in prima linea per la difesa dei vaccini: «È un bambino di dieci mesi, troppo piccolo per essere vaccinato, a essere morto a Catania per il morbillo – ha scritto il professore dell’Università Vita-Salute San Raffaele di Milano. Se tutti si fossero vaccinati l’avremmo protetto con l’immunità di gregge, invece l’ha contagiato proprio la madre. Non vaccinata». (av)

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